D'AURIA, Giovan Tommaso
Francesco Abbate
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore napoletano né, abbiamo notizie precise su quale grado di parentela il D. avesse con i più noti [...] D. sottoscrisse il contratto per i restauri alla napoletana fontana della Selleria, fatta erigere dal viceré Pedro de Toledo sostiene il mondo e altre statue di satiri e delfini) da Giovanni da Nola. Nel 156.s il tribunale delle fortificazioni, acque ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] 'EfMe del p. Bernardino da Firenze e il Ritratto del poeta Giovanni Manzoli (da invenz. di Luigi Betti). Per la Serie degli Schiavone (da invenz. dei Ridolfi), Bernardo Buontalenti, Domenico Fontana, Antonio Moro, Iacopo da Empoli, Agostino Carracci, ...
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CANTONI (Cantone), Pier Francesco
Ennio Poleggi
Nacque probabilmente sullo scorcio del secolo XVI, dal momento che nel 1624 eseguiva rilievi cartografici per il comune di Genova, e doveva essere di [...] soltanto che fu chiamato dal nobile Giacomo Durazzo a sostituire Giovanni Angelo Falcone (morto nel 1657) nella prosecuzione del suo palazzo di strada Balbi, incorporato poi da Carlo Fontana nell'ex palazzo reale. Miglior sorte non ebbe per il ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] , che ne dettò il testo, e con la collaborazione di una falange di incisori professionisti, fra cui un altro bassanese, Pietro Fontana. Nel 1838 lo troviamo con una bottega sua propria in "campo marzo n. 26", dove cessava di vivere nel 1842.
Bibl ...
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ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] i restauri delle chiese di S. Francesco e S. Giovanni Evangelista a Ravenna, i restauri del Broletto e del Palazzo , Milano 1913; Dell'edificio bramantesco di S. Maria della Fontana in Milano, ibid. 1914; L'edificio quattrocentesco della Bicocca ...
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ABBATI, Giovanni (Zohane Tarasco)
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Scultore, attivo a Modena nella prima metà del sec. XVI, padre di Niccolò. Nel 1662 il Vedriani lo cita come uno dei primi e maggiori plasticatori modenesi. Attualmente [...] "Maestro Zohano del Abbato" e in altro punto "Maestro Zohane Tarasco".Il che può far pensare che il Giovanni Taraschi modenese, che con Alberto Fontana fu chiamato a fissare il prezzo d'un quadro del Dossi per la Confraternita della morte (A. Venturi ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] Vincenzo Vannelli, che gli portò la cospicua dote di 15.000 scudi. Acquistò il bel palazzo del cardinale Rusticucci, opera del Fontana e del Maderno. Fu infine conservatore di Roma nei mesi di luglio, agosto e settembre del 1601, insieme con Laerzio ...
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Pittore e architetto (Udine 1487 - Roma 1564). Dopo l'educazione a Udine e a Venezia, presso il Giorgione, fu a Roma, dove fu tra i collaboratori di Raffaello. Studiando le grottesche della Domus Aurea, [...] a Udine (1539), si dedicò all'architettura (finestre e porte di S. Maria dei Battuti a Cividale; progetto di un nuovo coro per il duomo di Udine; fontana di piazza Nuova a Udine), e divenne (1552) architetto generale dei pubblici lavori della città. ...
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Architetto (n. Roma - m. Milano 1745 circa). Fu allievo di C. Fontana, secondo la testimonianza del contemporaneo M. A. Del Re. Attivo prevalentemente in Lombardia, realizzò le sue opere in uno stile barocco [...] dagli elementi portati alla massima semplificazione. Nel 1715 progettò la facciata del palazzo Cusani a Milano, che è considerato uno dei capolavori del Settecento lombardo. Notevoli sono anche le numerose ...
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Architetto (Palermo 1702 - Milazzo 1769). Architetto primario del senato di Palermo, completò poi a Roma la sua educazione alla scuola di C. Fontana e sulle opere di G. L. Bernini e di F. Borromini. Nel [...] 61), completò la chiesa di S. Chiara e il Palazzo Senatorio (od. Palazzo Municipale), davanti a cui eresse la fontana dell'Elefante (1736); costruì la corte dell'università (Siculorum Gymnasium) a due ordini di logge di reminiscenza bramantesca (1730 ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...