CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] al 1530 a Cingoli (ora in prov. di Macerata) da Giovanni Battista e Margherita Boccacci, sorella del giurista Virginio. Studiò umanità Napoletana, Napoli 1678, pp. 102 s., 342 s.; A. Fontana, Bibliotheca legalis amplissima, Parmae 1688, I, coll. 163 s ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] secondo quanto narrato, per la verità abbastanza confusamente, da Giovanni de Mussis, il "popolo" impose al proprio capitano, delle potenti famiglie dei de Andito (Landi) e da Fontana. Il legato pontificio, cardinale Ubaldo degli Ubertini, lasciò ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] altronde provato dalla vicinanza formale della figura di s. Giovanni con il s. Pietro dipinto dello stesso Samacchini nella , al ritorno da un viaggio a Parma, assicurava Crisostomo Barbieri Fontana, abate del monastero di S. Pietro a Modena, di aver ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] del 1706 che aveva per tema il progetto di una fontana pubblica. Nell'anno successivo ebbe il primo premio del 1 s., s. v.Cioli, Cioli Alessandro, Cioli Giacomo, Cioli Giovanni Battista; ibid., pp. 1-3, altri appartenenti alla famiglia di Settignano ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] perduti i quali si soffre e rimpiange" (Dalle carte di Giovanni Giolitti..., III, pp. 436 s.).
Durante il regime fascista il ad alcuni dei più celebri processi, come quelli Bonvecchiato, Fontana, Cesaroni, Inzolia, Pisenti, Rolandi Ricci, Bonomi. Nel ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] ; né mancano i riconoscimenti agli scienziati G. B. Della Porta, Girolamo Tavia, Francesco Fontana (tutti antiaristotelici) e soprattutto al galileiano Giovanni Alfonso Borelli.
Altrettanto significativa per rivelare la personalità del C. è la De ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] armate del Veneto, Sezione Cadore. Relazione, Milano 1866; M. Ciotti, Alcuni cenni sui moti del Friuli nel 1864, Udine 1880; G. Fontana, Su G. C. ad Udine sua patria, Vicenza 1881; G.Guerzoni, Garibaldi, II, 1860-1882, Firenze 1882, pp. 426, 503, 542 ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] di fissare intorno alle date 1231 e 1243 (alle quali Giovanni da Ferentino è attestato come arcidiacono di Norwich) due al linguaggio della piena maturità di D. è la vasca di fontana firmata ("magr̄ drudus me fecit") ma non datata, conservata nel ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] cattedrale di Cesena e si legò all’allora vescovo di Rimini Giovanni Ciocchi Del Monte, futuro papa Giulio III, che lo delle imposte, così come dalla decisione di ricostruire la fontana di piazza Maggiore, distrutta a metà Quattrocento in seguito ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] che si trovava nel distrutto orto, e un Elia e un S. Giovanni Battista, sempre di stucco, che stavano sopra le porte del coro ai si occupava già nel 1577 (fu trasformata poi da G. C. Fontana e da F. Fuga in palazzo degli Studi). Nel 1582 prometteva ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...