DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] palazzina, presso Marmirolo, tuttora esistente.
L'edificio, abbastanza basso e situato al centro di un vasto parco, detto della Fontana, adibito un tempo a tenuta di caccia della corte, rivela nel rivestimento esterno "alla rustica" e nelle logge a ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] rudolfino con l'inserimento di un villino, di due padiglioni per il gioco della palla, di pergole, di una fontana, una piscina e un labirinto. L'impianto generale può attribuirsi al G., il quale risulterebbe anche realizzatore della prima limonaia ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] agli studi fuori dalla patria, intervenne un cugino sacerdote, Giovanni Vicini, che si assunse gli oneri della sua istruzione. cantata (s.n.t.), musicata dall'abate A. M. Fontana; Cantata a tre voci per la solenne consacrazione di mons. Benincasa ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] capitán Grant.
Tornato a Torino nel 1883, collaborò con R. Fontana e U. Gheduzzi agli allestimenti per il teatro Regio e nel per il Colón si ricordano le scene dell'Aida, del Don Giovanni, del Trovatore, del Barbiere di Siviglia, della Tosca e del ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] gli Anziani di Bologna, mentre Annibale Bentivoglio, uno dei figli di Giovanni, teneva il gonfalonierato. Ma è solo negli ultimi anni della apr. 1501, furono nicevuti dal Valentino a Villa Fontana presso Medicina ed ebbero facile gioco per via dell' ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] di studi e mecenate. A lui, infatti, l'umanista Tristano Caracciolo, che insieme con il figlio Giovanni aveva avuto in dono dal C. il feudo di Fontana Fura, vicino a Barletta, dedicò la Vita Serzannis Caraccioli (in Opuscoli..., in Rer. Ital. Script ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] in scena al teatro degli Accademici candidi uniti di San Giovanni in Persiceto (settembre 1741), e Gli sponsali di Enea, in età avanzata, gli fu affiancato nell'insegnamento Ignazio Fontana "con futura successione […] e col solito stipendio da ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] , Adorazione, Stelle chiare, Mattinata, Dormi, Mattutina, Paesaggio, A una rosa, Manole, Notte d'estate, Misticismo, Presso una fontana, Paranzelle, Non più (per lo più pubblicate dagli editori Forlivesi di Firenze e Bongiovanni di Bologna). Inoltre ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] , fu concentrata nel nuovo stabilimento di Sesto San Giovanni, che assorbiva tutti i vecchi negozi e laboratori. . Cima, Meneghin Campari Seltz, XX sonetti milanesi illustrati da D. Fontana, Verona 1932; M. Ferrigni, La pubblicità di una grande casa ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] . In quest'ultima opera - rimasta incompiuta alla morte del pittore nel 1571 - prevale tuttavia l'intervento di Prospero Fontana. che ha indebolito con una mediocre esecuzione la complessa orditura formale ideata dal B., del gusto dei quale il ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...