FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] Grandjacquet e Lorenzo Cardelli, restaurò la raccolta di antichità di Giovanni Battista Piranesi, lavoro che lasciò su di lui una il materiale necessario per le due Ninfe dell'omonima fontana di villa Borghese (gennaio 1788), quindi per una gran ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] e dava precise indicazioni alla giovane moglie Anna Fontana, appartenente a una cospicua famiglia modenese, circa la pestilentia fu stampato a Bologna il 5 dic. 1478 da Giovanni Schreiber dell'Annunziata e fu ripubblicato in latino nel 1480 circa, ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] accanto a Ferrante Sbarra, era stato chiamato Giovanni Carli; nessun mutamento era intervenuto fra i und Kreditverkehr in 16. Jahrhundert, Jena 1896, I, p. 316; B. Fontana, Sommario del processo di Aonio Paleario in causa d'eresia, in Arch. della ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] cursus honorum comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi compare rettore nell'ateneo ticinese dal 23 nov. 1425 al datata Pavia 1489, successiva alla sua morte.
Il Fontana attribuisce in effetti al G. un Arbor iurisdictionum, ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] di S. Marcello riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello di S. Maria 2, Milano 1939, pp. 942-944; U. Donati, Di alcune opere ignorate di D. Fontana a Roma, in L'Urbe, IV (1939), 12, pp. 15-17; R. Battaglia, ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] scene allusive a imprese dell'eroe divise da una fontana con amorini; mentre ai lati il motivo delle paraste . nell'esecuzione del frontespizio interno si integra con quella del lombardo Giovanni Pietro Birago.
G. morì nel 1496 a Lucca, dove si recò ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] Anche l'attività incisoria di Angelo contribuì, con quella dei veronesi Battista D'Angolo detto del Moro e Giovanni Battista Fontana o del dalmata Andrea Meldolla detto lo Schiavone, al processo di diffusione del manierismo nell'area veneta e padana ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] dove nel 1650 fu cresimato e dove visse con lo zio, Giovanni Pasquini, che lo fece studiare con i migliori musicisti attivi nella assunto l’incarico nell’ottobre 1657, subentrando a Fabrizio Fontana, per restarvi fino al 1664. Nel febbraio di quell ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] (di F. Clerico, autore anche della musica; eseguito dopo l'opera Giovanna d'Arco o sia La pulcella d'Orleans di A. S. Sografi e C. De Giorgis (Firenze, teatro degli Intrepidi, 1844), La fontana d'amore (Venezia, teatro La Fenice, carnevale 1845), Il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Roma (detta delle Tre Fontane).
Nel concistoro del 14 febbr. 1785 venne elevato alla alcuni edifici e l'apertura di una strada dal porto alla fontana dell'attuale piazza Doria a Pesaro.
A proposito della concezione ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...