FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] ottenne la cattedra milanese di retorica che era stata di G. Paveri Fontana, morto il 5 agosto di quell'anno, con il salario di del dottore in entrambi i diritti e cavaliere gerosolimitano Giovanni Simone Ferrari (certamente suo congiunto), morto il ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Pisanelli, 1586; Chater, 1978, p. 61). Giovanni Maria Nanino e Annibale Stabile gli dedicarono un libro , London 2002, pp. 215-238, nn. 114-132; F. Missere Fontana, Testimoni parlanti. Le monete antiche a Roma tra Cinquecento e Seicento, Roma 2009 ...
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LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] sensali, con casa e ufficio in via Frattina, guidata da Giovanni Carlo (morto nel 1704) e Giuseppe senior (morto nel 1720 stabile per la Stamperia camerale nel palazzo già Cornaro alla fontana di Trevi (1780); perciò quella strada prese da allora il ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] scoperta di una sorgente fornì l'occasione per la realizzazione di fontane e giochi d'acqua dall'esuberante apparato scultoreo (cfr. N antistanti S. Giovanni lungo via Carlo Felice, del 1926 (cfr. M. B., I giardini di piazza S. Giovanni, ibid., I ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] di P. Cimbardi). Parti delle sue opere furono pubblicate a Milano da Ricordi.
Alessandro, figlio di Antonio e di Benedetta Fontana, nacque a Modena il 26 febbr. 1807. Educato nel locale collegio dei nobili, si distinse particolarmente nella musica ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] palazzina, presso Marmirolo, tuttora esistente.
L'edificio, abbastanza basso e situato al centro di un vasto parco, detto della Fontana, adibito un tempo a tenuta di caccia della corte, rivela nel rivestimento esterno "alla rustica" e nelle logge a ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] rudolfino con l'inserimento di un villino, di due padiglioni per il gioco della palla, di pergole, di una fontana, una piscina e un labirinto. L'impianto generale può attribuirsi al G., il quale risulterebbe anche realizzatore della prima limonaia ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] agli studi fuori dalla patria, intervenne un cugino sacerdote, Giovanni Vicini, che si assunse gli oneri della sua istruzione. cantata (s.n.t.), musicata dall'abate A. M. Fontana; Cantata a tre voci per la solenne consacrazione di mons. Benincasa ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] capitán Grant.
Tornato a Torino nel 1883, collaborò con R. Fontana e U. Gheduzzi agli allestimenti per il teatro Regio e nel per il Colón si ricordano le scene dell'Aida, del Don Giovanni, del Trovatore, del Barbiere di Siviglia, della Tosca e del ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] gli Anziani di Bologna, mentre Annibale Bentivoglio, uno dei figli di Giovanni, teneva il gonfalonierato. Ma è solo negli ultimi anni della apr. 1501, furono nicevuti dal Valentino a Villa Fontana presso Medicina ed ebbero facile gioco per via dell' ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...