Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] della mineralogia. Grazie soprattutto all’opera di Felice Fontana e Marsilio Landriani, i chimici italiani studiarono le penisola, lo studio della Terra fiorì grazie all’opera di Giovanni Arduino e Alberto Fortis, e si caratterizzò (soprattutto nell ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Cebà, Ottavio Sammarco, lacopo Stellini, Giovanni Botero e Paolo Paruta; lo scritto comunque introduzione... del mais..., in Società e storia, XV (1982), p. 36; A. Fontana, La verità delle maschere, in Venezia e lo spazio sconico, Venezia 1979, p. 23 ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] occupato delle ricerche mineralogiche, della determinazione della posizione geografica del luogo e delle osservazioni termometriche della famosa Fontana del Sole, redigendo pure un Plan topographique du temple d'Omm Beydah et de ses environs, che ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] del corso del Po. Nel 1599, insieme agli architetti Rossi e Fontana, inviò da Ferrara a Roma al cardinale suo protettore un Discorso didattico, insegnando per due mesi ad un certo Giovanni Pino di Ancona, giovane timoniere delle galee pontificie, ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] mettere in difficoltà il D. che, ereditando dal padre Giovanni e dal fratello Galeotto saldi legami sia con la Francia sia territorio genovese, compresi quelli affidati al D.; il Fontana, tuttavia, sconsigliò il Moro di insistere in questa richiesta ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] Grimaldi la somma di 1.300 bisanti "sarracenales" a lui dovuti come da un contratto precedente, e a Giovanni "Niger de Fontana" altri 450 bisanti, sempre sulla base di un precedente accordo finanziario. Ritornato quindi a Genova, probabilmente col ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] unità poderali per complessivi 125 ettari nella pianura: a San Giovanni in Persiceto, Anzola, San Martino in Argine e Dugliolo; canonica e civile(, Bologna 1620, p. 222; A. Fontana, Amphitheatrum legale(, seu Bibliotheca legalis amplissima(, I, Parmae ...
Leggi Tutto
CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] cremonesi, attaccarono altri castelli tenuti dai "militi" piacentini guelfi ed espugnarono alla fine il castello di Fontana e la fortezza di Castel San Giovanni. In seguito a queste e ad altre sconfitte, i "militi" decisero di rientrare in città ...
Leggi Tutto
BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] il vecchio disegno di Celestino Galiani di trasferire l'università napoletana nella più degna sede costruita da Domenico Fontana e iniziare la riforma degli insegnamenti sollecitata dallo stesso cappellano maggiore e dal Tanucci, con la riduzione ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di Roma, Archivio dell'università, m. metropol. di Capua, Napoli 1766, pp. 163 s.; A. Fontana, Amphiteatrum legale seu Bibliotheca legalis amplissima, Parmae 1787, I, p ...
Leggi Tutto
verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...