CARACCIOLO, Troiano
**
Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] di studi e mecenate. A lui, infatti, l'umanista Tristano Caracciolo, che insieme con il figlio Giovanni aveva avuto in dono dal C. il feudo di Fontana Fura, vicino a Barletta, dedicò la Vita Serzannis Caraccioli (in Opuscoli..., in Rer. Ital. Script ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] (inglobati oggi al centro della piazza nella fontana del Quirinale), provenienti dalle terme costantiniane sui in contrasto per il controllo della città e del Papato. Giovanni XIII era sostenuto dalle famiglie delle sorelle e del fratello, ...
Leggi Tutto
BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] egli faceva da tramite col Barberini. L'ambasciatore Giovanni Nani, con cui il B. era in stretti G. Galilei,Opere, (ediz. naz.), XX, Firenze 1909, p. 391; A. Fontana,Amphiteatrum legale seu Bibliotheca..., I, Parmae 1688, col. 105; G. M. Mazzuchelli ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] di papa Borghese, portando a compimento i lavori di restauro - già iniziati durante il pontificato di Alessandro VIII - della monumentale fontana dell'Acqua Paola sul Gianicolo che lo stesso Paolo V aveva voluto a coronamento di una tra le maggiori ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] In tale anno fu anche priore del convento dei S S. Giovanni e Paolo di Venezia, di cui riformò la regola. Già vecchio nella basilica di S. Domenico. La data della sua morte, indicata dal Fontana con il 1417 e da Quétif e Echard dopo il 1421, è, ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] e Manuele – e due sorelle, Francesca e Samaritana.
Sposò una donna rimasta sconosciuta, dalla quale ebbe sei figli: Giovanni, Atto, Samaritana, Guido (Guido Novello), Geremia e Rinaldo.
Ostasio, della cui giovinezza nulla è dato sapere, visse in ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] iure con Antonio Sala, per il diritto canonico, e con Giovanni Zaccaria Campeggi, per il diritto civile.
Dal 1505 il G. 1456 accresciuti sino al 1670, Bologna 1670; A. Fontana, Amphitheatrum legale, seu Bibliotheca legalis amplissima, Parmae 1688 ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] due fratelli (Guiduccio e Uberto). Sposò una discendente dei Fontana non ben identificata ed ebbe nove figli: Bannino, Bernardino, Lavagna (1275-94). Assecondò pure il rettore papale Giovanni d’Appia (1282-83) che sconfisse definitivamente Guido ...
Leggi Tutto
CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] a terra. Nel 1598 accompagna in Spagna don Giovanni de' Medici. All'anno 1599 risale rimpresa più Prede; Libro di apprensione d'abito, f. 1786, c. 27; F. Fontana, I pregi della Toscana nelle imprese più segnalate dei Cavalieri di S. Stefano, Firenze ...
Leggi Tutto
ERMANNO (Ormanno) da Sassoferrato
Paola Monacchia
Tipico esponente di quelle famiglie che fornivano nel XIII e XIV secolo magistrati di carriera alle varie città italiane, nacque a Sassoferrato (od. [...] soprattutto a quella dedicata al podestà, ne hanno fatto attribuire la paternità allo stesso Giovanni Pisano che insieme al padre Nicola fu l'artefice della fontana.
Terminato il suo incarico a Perugia, le stesse fonti cittadine ci informano che E ...
Leggi Tutto
verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...