DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] il provveditore a chiedere il rimpatrio.
Il 14 dicembre la sua domanda era accolta e, nella primavera del '65, Giacomo Barbarigo giungeva a Morone, a sostituirlo. L'episodio segnò la fine della carriera politica del D., al quale i concittadini non ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] cappella del Rosario nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia.
Tra il si desume da una causale di pagamento a Francesco Benato "per aver fatto li bucchi per gli Novecento, in Il seminario di Gregorio Barbarigo. Trecento anni di arte, cultura ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] ne recitò l'elogio funebre nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. Lo stesso compito gli toccò due anni 1496 (la Commissione da parte del doge Agostino Barbarigo si trova nel cod. Marc. lat., X Domenico Bollani figlio di Francesco, che compare spesso ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] una pomposa loggia eretta in campo dei Ss. Giovanni e Paolo per la visita e la solenne Corner a S. Cassan, nel palazzo Barbarigo a S. Maria del Giglio ( Vicenza 1985, pp. 631-645; Francesco Fontanesi 1751-1795. Scenografia e decorazione nella ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] primicerio, di S. Marco Girolamo Barbarigo, senza ottenere un nuovo incarico. ritornare sul caso, a rimettere il francescano in prigione a disposizione del Carafa, che letta dal noto letterato veneziano Giovanni Battista Egnazio.
I risultati della ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] congettura: l'unico fratello, di nome Francesco, morì bambino. Quanto al padre, fu destinato a subentrare a Giovanni Morosini nell'ufficio di esecutore del 1486, tra gli elettori del doge Agostino Barbarigo, né la circostanza che due anni dopo, nell ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] Giovanni d'Austria. Il C. si segnalò nella battaglia per un tempestivo avviso da lui inviato ad Agostino Barbarigo il 20 genn. 1596.
A lui fu dedicata La moral filosofia di Anton Francesco Doni, edita a Venezia nel 1552, e l'edizione dell'Aquila del ...
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CASTELLI, Bernardino
Nicola Ivanoff
Figlio di Francesco e Maria Elisabetta Forcellini, nacque il 15 giugno 1750 ad Arsié (fraz. di Feltre) nel Trevigiano. Secondo il Federici “fin de’ primi verdi anni” [...] sepolto, a spese dei Giustiniani, nella chiesa di S. Giovanni Crisostomo.
Quasi tutti i numerosi ritratti elencati dal Moschini e senatore Pietro Barbarigo e, del periodo più tardo, dove prevale l’influsso inglese, il ritratto di Francesco Falier, ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] della regione. Nel 1478 fu tra gli elettori del doge Giovanni Mocenigo, e nel 1479 podestà di Padova. Nel 1482, recuperandas pecunias.Nel 1485 fu tra gli elettori del doge Marco Barbarigo, e tra i correttori della promissio ducale. Al momento della ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] al vescovato di Brescia di G.F. Barbarigo (Oratio pro adventu Io. Francisco Barbadici, famosi: compose una Vita di Giovanni Cinelli tratta dalle scanzie della Biblioteca alla qualità dell'amore di messer Francesco Petrarca (del 1709), alcuni discorsi ...
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