GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] al vescovato di Brescia di G.F. Barbarigo (Oratio pro adventu Io. Francisco Barbadici, famosi: compose una Vita di Giovanni Cinelli tratta dalle scanzie della Biblioteca alla qualità dell'amore di messer Francesco Petrarca (del 1709), alcuni discorsi ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] cercò di presenziare: il capitano di Vicenza Marcantonio Barbarigo elogia, in una lettera al Senato del 19 . Così il savio alle Ordinanze Giovanni da Mula e il C. l'aiuto dei giovani nipoti Giambattista e Francesco, figli del fratello Nicola.
Delle ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] , ove allora, per volontà del vescovo cardinal Barbarigo, molto coltivati erano gli studi orientalistici. Qui aiutò domestiche e i gravosi incarichi che doveva svolgere come agente di Giovanni V re del Portogallo, continuò a lavorare alla sua opera, ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] dopo aver chiesto ed ottenuto il consenso del doge Agostino Barbarigo, per avere il suo parere intorno alla costruzione del del tiburio fu affidata a Giovanni Antonio Amadeo. Nel gennaio 1493 veniva richiesto da Francesco Gonzaga, duca di Mantova ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] di lui la difficile eredità di un vescovo riformatore come Gregorio Barbarigo, il cui ricordo nei fedeli, nel clero e in soggiorni giovanili, e soprattutto per gli stretti rapporti col fratello Giovanni, eletto doge sin dal 1709.
Morì a Padova il 10 ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] "è stato felice", scrive il 2 al Senato il Barbarigo. Tutt'altro che brillante tuttavia il comportamento "della fanteria delle i "carissimi nipoti" Girolamo, Conte e Giovanni, i tre figli maschi del fratello Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] di diverse qualità e vini di Candia e di Retimo. A Candia ebbe come fattore l'oriundo genovese Francesco Giustinian, a cui affiancò nel 1483 il nipote Giovanni Malipiero, a Retimo il veneziano Andrea Tron, a Modone il veneziano Tomaso Ziurian, e a ...
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ANDROSI (Andreosi), Francesco
Lucio Grossato
Scultore, nato a Padova il 27 sett. 1713 da Antonio, fu il migliore seguace di Antonio Bonazza, a cui doveva essere legato da amicizia, come proverebbero [...] furono padrini di battesimo di due sue figlie (1740); Giovanni Bonazza testimoniò quand'egli fu "tolto" nella fraglia dei arcipretale di Ponte di Brenta (1749); l'altare del beato Barbarigo nel duomo di Padova non è datato, ma non dovrebbe essere ...
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