CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Francesco Viaro... (l'altra di Francesco Busenello); nel 1646la Canzone all'illustriss. et eccellentiss. sig. Giovanni 167, 168, 174, 507, 602, 615; G. Strozza, Il Barbarigo ovvero l'amico sollevato, Venezia 1626; L. Pignoria, Symbol. epistolicarum ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] 14 nov. 1356 il F. fu inviato con Giovanni Contarini e Francesco Bembo in ambasceria a Milano presso Bernabò e Galeazzo del 1364, a motivo di un forte contrasto con Tommaso Barbarigo, sopracomito di galera della squadra di Negroponte, con cui era ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] 1657-1734), che sposò Dolfina di Giovanni Tiepolo e fu rettore a Treviso e il 1° marzo 1664, i figli Francesco e Girolamo.
Le vicende familiari non pp. 395 s.; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] il greco (sotto la guida di Giovanni Donato Ferrario) e il latino, , di lavori inediti dello zio Francesco Bernardino.
Il 3 apr. 1645 Milano 1958, p. 428; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova, ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] un primo momento il card. Marcantonio Barbarigo, aderirono poi all'elezione di . Quattro Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e dopo la sua morte, e un'altra di Gian Francesco Tenderini (O. 58, n. 6). In esse ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] Si sposò con Elisabetta Lippomano di Giovanni e mori nel 1576. Il più giovane, Francesco, fu senatore e capo dei Ponia, Il consolato veneto in Egitto con le relazioni dei consoli Daniele Barbarigo (1554) e Marco Zen (1664), in Boll. del Min. degli ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Già a quest'epoca doveva aver associato a sé i figli Francesco e Giovanni, se, datando le portelle al 1734, firmava "Ant. Gai grandiosa villa dei Pisani di Santo Stefano e forse alla "Barbariga" dei Pisani Dal Banco-Moretta (la Bassi gli attribuisce ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] di ambasciatore straordinario a Firenze, presso il granduca di Toscana Francesco I de' Medici, successo a Cosimo I il 21 'estate dell'anno seguente, portando con sé Elisabetta Barbarigo di Agostino di Giovanni, sposata il 16 apr. 1577.
È possibile ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] al 1777, e all'altare di S. Francesco Saverio (post 1758, anno in cui venne la somma di 9300 lire (Pagnoni).
Con il nipote Giovanni Andrea, figlio di Bortolo, eseguì tra il 1808 e Ss. Trinità e a S. Gregorio Barbarigo e, nel 1764-65, la decorazione ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] protezione del presidente della contrada, il futuro doge Francesco Molin, che la mise "in salvo" nella vicino alla chiesa di S. Giovanni Evangelista, dove rimase per due del vescovo, il cardinale Gregorio Barbarigo, strettamente legato da vincoli di ...
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