FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] S. Dondi Dall'Orologio, si rese vacante la sede vescovile di Padova, Francesco I decise di premiare lo zelo del F. per gli interessi della Chiesa abbandono delle Regole del cardinale G. F. Barbarigo suscitarono resistenze, contrasti e difficoltà, ma ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , fondata soprattutto sul solido patrimonio accumulato da Francesco attraverso attività commerciali e finanziarie che rimasero per curia per una ventina d'anni, nonché il nipote del G., Giovanni Memo, figlio della sorella Maria, anch'egli monaco di S. ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] del Maggior, Consiglio e a far iscrivere Francesco e Girolamo al Libro d'oro, disputa filosofica in greco e in latino con Giovanni Gradenigo, il figlio del suo maestro Alvise di una laurea in filosofia. Il Barbarigo accettò di buon grado, lieto di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] a Venezia, il conte Francesco Ulderico Della Torre, goriziano, assicurò l'alleanza del re di Polonia Giovanni Sobieski.
In aprile Leopoldo I mise l'imperatore a favore del cardinale veneziano Gregorio Barbarigo: non si hanno però notizie di interventi ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] em. ... cardinali B. G. Barbarigo, G. Casanate, D. Azzolini, Venezia 1754; Veri sentimenti di s. Francesco di Sales intorno al teatro, Roma 1753 volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] Barbarigo); giovani studenti della scuola di notariato di Udine, quali Niccolò de Collibus, Marco da Spilimbergo, Giovanni (si pensi per esempio a Odorico e Lorenzo Pilosio, Francesco da Fanna, Niccolò di Iacopo da Spilimbergo) confermano che la ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Giustiniani e Pisani per il doge Agostino Barbarigo. Il re di Polonia, avendo firmato carica arcivescovile in favore del fratello Francesco, toccò a quest'ultimo seguire città, abbandonata qualche giorno prima da Giovanni (II) Bentivoglio e dai suoi, ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei nel 1519, alla morte di Francesco II, egli fu nominato, insieme con il fratello Giovanni e Isabella d'Este, curatore ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] basilica romana di S. Giovanni in Laterano il 22 sett. 1696. La guida e il sostegno di Barbarigo - creato cardinale da e del celebre mosaico riscoperto all'inizio del secolo da Francesco Bianchini. Questo lavoro fu recensito con particolari elogi da ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] un primo momento il card. Marcantonio Barbarigo, aderirono poi all'elezione di . Quattro Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e dopo la sua morte, e un'altra di Gian Francesco Tenderini (O. 58, n. 6). In esse ...
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