Storico e romanziere (Lesina, Dalmazia, 1572 - Aubonne, Svizzera, 1644). Fu prima al servizio di Venezia, poi alla corte di Giacomo I d'Inghilterra; in seguito alle lotte civili e religiose in Inghilterra, si ritirò in Svizzera. La sua opera più importante è L'Istoria delle guerre civili d'Inghilterra, tra le case di Lancastro e di Iorc (3 voll., 1637-44). Scrisse, inoltre, alcuni romanzi del genere ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] idealmente ricostruibile sulla scorta delle lettere a Cavendish, il M. tenne infatti contatti epistolari con il dalmata GiovanniFrancescoBiondi, esule in Inghilterra, il quale all’inizio del 1608 aveva anche fatto da tramite del recapito di alcune ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] -1644) del dalmata anglicizzato - ma pur sempre in rapporto con Venezia ove è membro degli Incogniti - GiovanniFrancescoBiondi costituisce, per l'appunto, uno sforzo di ricostruire interpretando. Nel crogiolo sanguinoso - questo il succo della ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] del 26 novembre 1607: ibid., 16, p. 9.
193. Gino Benzoni, Biondi, GiovanniFrancesco, in Dizionario Biografico degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 528-531; Id., GiovanniFrancescoBiondi, un avventuroso dalmata del '600, "Archivio Veneto", 80, 1967, p ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a Londra il M. ebbe modo di allacciare amicizie intellettuali importanti: con il romanziere e storico riformato GiovanniFrancescoBiondi, con l'erudito eugubino Vincenzo Armanni, con importanti scrittori inglesi poi traduttori delle sue opere, più ...
Leggi Tutto
PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] senza scandalo dotti protestanti, come Casaubon; ed ebbe anche un segretario privato, l’avventuroso dalmata GiovanniFrancescoBiondi, che si servì delle immunità diplomatiche dell’ambasciatore per contrabbandare a Venezia bauli di libri proibiti ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] Storia della cultura veneta, 4/I, Il Seicento, Vicenza 1983, pp. 251-267 (pp. 249-295). Sul Biondi v. inoltre Gino Benzoni, Biondi, GiovanniFrancesco, in Dizionario Biografico degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 528-531; sul Loredan e la sua cerchia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Genere enciclopedico e moderno, il romanzo italiano secentesco non viene codificato [...] nemico da parte di una serie di interlocutori dell’eroe.
Giovan FrancescoBiondi
Eromena
Ma se è, come dite, qual è la ragione i quali alla fine si riscattano sposando le eroine.
Giovanni Ambrogio Marini
Dubbi d’amore del cavaliere
Il Calloandro ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Biondo da Firenze (FrancescoBiondi)
**
Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] , che potrebbe derivare da un'errata lettura di "ser Biondi".
Entrato nel convento domenicano di S. Maria Novella, F S. Domenico di Fiesole appena fondato dal padre Giovanni di Domenico Banchini (Giovanni Dominici). Nel febbraio del 1412 F. si trovava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] un unico divenire sono stati i veristi Giovanni Verga e Luigi Capuana e la generazione come Ventiquattr’ore (1930) e soprattutto Francesco Perri con il romanzo Emigranti (1928 Hector Bianciotti, Die Unversöhnlichen di Biondi, Lasciami andare, madre di ...
Leggi Tutto