CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] figli maschi, uno solo del quali, il secondogenito GiovanniFrancesco, gli sopravvisse e accedette nel 1668 al patrimonio feudale la moglie e il suo amante, Salvatore Aymerich, cadetto del conti di Villamar.
Fonti e Bibl.: Arch. General de Simancas, ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] e Facino da soli stamparono le Eroidi di Ovidio. Poi scomparve anche Facino, e GiovanniFrancesco stampò per conto proprio, dal 1562 al 1578, sostituendo il carattere gotico con tondi e corsivi dopo il 1563. La stamperia ebbe un'attività modesta ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] di FrancescoConti, un uomo d'armi individuato come responsabile dell'assassinio, che due anni più tardi risulterà direttamente alle dipendenze dello Sforza. Il C. aveva sposato Elisabetta di Giacomo da Lonate, da cui aveva avuto GiovanniFrancesco ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] costantemente, dirigendo personalmente le maestranze e controllando materiali e conti spese, a far sì che essi venissero celermente e in perpetuo" venne presentata dai suoi due fratelli GiovanniFrancesco e Lodovico, e furono pertanto solo costoro, ed ...
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BOCCACCINI, GiovanniFrancesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] cantò in opere di D. Cimarosa (Giannina e Bernardone,I due supposti conti) e di P. C. Generali (La guerra aperta). Recatosi a dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e della ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] primo conclavista il card. Ottoboni nelle difficili trattative che portarono all'elezione di Clemente XI, nella persona del card. GiovanniFrancesco Albani di Urbino. Fu una vittoria dell'Ottoboni, tanto più gradita al C. in quanto l'Albani si era ...
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DE SENA, GiovanniFrancesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] dal vicerè Nicolò Carroz d'Arborea, e dai Carroz conti di Quirra, il feudo oristanese - il più grande Tuili. Il 15 ott. 1477 fu incluso nella sentenza di morte pronunciata da Giovanni II contro il marchese di Oristano ed i suoi fautori, e gli furono ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), GiovanniFrancesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] (ibid.) come pittore di carrozze per la corte dal 1755 al 1765 e dal 1771 al 1773. È inoltre citato nei conti dei pagamenti per Stupinigi dell'anno 1770: a lui e a Gaetano Perego vennero ordinati "abbozzetti" con architetture e ghirlande fiorite ...
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ARRIVABENE, GiovanniFrancesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] pars V, ibid. 1919, p. 311, n. 1; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1137; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale e del Monferrato, V, Casale 1840, p. 328; C. Simiani, Niccolò Franco. La vita e le opere ...
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ALCOZER (Algozier), GiovanniFrancesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] di recitare un capitolo, dato poi alle stampe, che servi d'offerta all'apertura dell'Accademia, tenuta allora in casa del conte V. Castelli, principe di Torremuzza (cfr. Capitulu chi s'invia d'offerta intra l'apertura di l'Accademia Siciliana, chi si ...
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sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...