Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] l’aveva adoperato per tradurre Milton (1735) e Antonio Conti per tradurre Pope (1756); lo stesso Cesarotti, per es
De Sanctis, Francesco (1968), Storia della letteratura italiana, a cura di G. Contini, Torino, UTET.
Nencioni, Giovanni (1983), Di ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] per cura dei conti P. e L. Guicciardini, Firenze, Barbèra - Bianchi - Cellini, 10 voll.
Guicciardini, Francesco (1919), La Commissione per i testi di lingua, pp. XL-LXXXIX.
Nencioni, Giovanni (1988), La lingua del Guicciardini, in Id., La lingua dei ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Scrisse inoltre molti drammi (celebre tra tutti I Conti di Agliate)destinati al teatro di Monza, villeggiatura dell di Campoformio, dall'imperatore Francesco II fu nominato censore e .
Nel 1809 seguì l'arciduca Giovanni nella sua campagna di guerra; ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] , che divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria (morta nel 1715). quali collaborò principalmente, quanto alle musiche, con Francesco Bartolomeo Conti, Johann Joseph Fux e Antonio Caldara. ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] la formazione del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria e soprattutto Gabriele proprie opere. Ugo Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi comparvero nell'Isotteo ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conteGiovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, e di Cremona, aa. 5. 35, A. Dragoni,Mem. per servire all'elogio del conte G. B. B.; C. G. Scotti,Elogio del signor G. B. B., ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] rimane in noi? Come ebbe a scrivere Francesco Torti: «La sua anima più viva contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se ombra e corona.
Il lettore potrà per conto suo proseguire nella scelta: ma già nell' ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Agricoltura [. . .], pubblicata, da Francesco Sansovino col nome di Giovanni Tatti, l'originario cognome paterno, questo è dipinta Venere con la barba? Il rossore è indizio di virtù? Conta di più la «medicina» o la «legge»? E ricavabile qualche « ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni dalle Bande Nere (dove fu presentato a Francesco I re di Francia). Nel novembre del medesimo dell'arte, specialmente la pittura. Si è anche già tenuto conto degli anni di Perugia e di Roma e dell'amicizia del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] » a proposito d'un sortilegio da fargli fare contro Giovanni XXII, papa allora felicemente regnante. Or dunque, come il medioevo, rasentava da presso l'eresia, non tenendo conto dell'ordine divino attestato dal Genesi, cui già accennammo, pel ...
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sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...