Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] della cultura tout court.
La vita
Francesco Calasso nacque a Lecce il 19 luglio pochi giorni, all’indomani dell’uccisione di Giovanni Gentile (Fiorelli 1967-1968, p. 7 però, la devozione assoluta per Gaetano Salvemini e Piero Calamandrei che lo rende ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Les Gascons en Italie, Parigi 1885; e per le milizie comunali S. Salvemini, I balestrieri del comune di Firenze, Bari 1905; P. Egidi, Intorno e compositori Bernardo Mosto (1588) e GiovanniFrancesco Maffon e il liutista Josquino Salem rappresentano ...
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CARANO DONVITO, GiovanniFrancesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] il senso della operazione di coagulo delle forze antigiolittiane del liberismo radicale e di quello conservatore posta in essere dal Salvemini nel 1912 attorno a L'Unità: uomini come il C., venuti alla rivista sull'onda dell'avversione all'impresa ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Francesco della Corte ("Curtius", morto nel 1495) con l'accostamento di B. a Omero, Giovanni del B., in Archivio giuridico, XXVII 1881), pp. 396 ss.; G. Salvemini, La teoria di B. da Sassoferrato sulle Costituzioni Politiche, in Studi storici, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] pubblicati alle pp. 196-203 di Francesco Crispi: politica estera, a cura di XXXVII(1965), pp. 173-184; G. Salvemini, La riforma della scuola media, in Scritti sulla , Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] crea a Firenze, insieme a Gaetano Salvemini, Carlo e Nello Rosselli, Ernesto Rossi ’Unione nazionale fondata da Giovanni Amendola.
Dal 1924 è redattore capo e poi direttore insieme a Chiovenda e Francesco Carnelutti), nel 1926 «Il Foro toscano» (con ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. Morandi De Lollis, Albertini - fu assai prossimo a quello di Calamandrei e Salvemini, di A. Monti e di T. Codignola, di E. Rossi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] Francesco Ruffini, rompe ben presto con l’hegelismo dei maggiori filosofi della tradizione nazionale, Croce e Giovanni di Bobbio non soltanto per il tramite di Cattaneo, di Salvemini e del crocianesimo gobettiano, ma anche attraverso i teorici delle ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e n. 13).
Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro dei Catonis disticha, portata a termine da Francesco Benedetti il 21 sett. 1490: D. 1894, pp. 172, 287, 289; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel comune di Firenze, rist ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco Sauli a Pietroburgo, il conte Alberto Lupi Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato azione del Risorgimento, Einaudi, Torino 1963.
G. Salvemini, La politica estera dell’Italia dal 1871 al ...
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