ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] cattedra bolognese, fu difeso da G. A. Colozza, ma la sua concezione filosofica, brillantemente criticata e demolita da GiovanniGentile su La Critica del 20 marzo 1909, subì le sorti del positivismo italiano e cadde presto in dimenticanza.
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] che lui stesso suggerì a Mussolini, «una sanatoria per atti politici ormai lontani» (Lettera di F. S. a GiovanniGentile del 15 febbraio 1929, in Gentile e i matematici italiani, a cura di A. Guerraggio - P. Nastasi, Torino 1993).
Nel 1929 fu eletto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Terragni ha avuto una carriera breve e intensa. Autore di alcuni tra gli [...] politico e nel contempo lottare per un congruente movimento architettonico, e incarnare una concezione austera della vita assai affine a quella “serietà religiosa” delineata da GiovanniGentile nel Manifesto degli intellettuali del Fascismo del 1925. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un filo biografico fornito dallo stesso Croce, e che traduce in atto la sua definizione [...] efficacia per un rinnovamento della cultura italiana dalla fondazione della rivista “La Critica” (1903), è decisivo il sodalizio con GiovanniGentile, ben presto associato alla direzione della collana di Classici della filosofia moderna di ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] inedite (1969), in Id., Profili e problemi del dantismo otto-novecentesco, cit., pp. 145-248; G.L. Bruzzone, N. Z. e GiovanniGentile. Note su un sodalizio, in Arch. stor. siciliano, s. 4, XXX (2004), pp. 209-264; Id., N. Z. & Ernesto Monaci ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] sala dell’Arengo di Rimini alla presenza di Mussolini. Nel 1925 firmò il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da GiovanniGentile, e nel 1929 fu nominato accademico d’Italia nella classe di lettere, dove ricoprì il ruolo di maggior esperto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terrorismo, con il ricorso sistematico alla violenza allo scopo di diffondere la paura [...] funzionali alla guerra contro l’occupante. In Italia nel corso di un’azione terroristica viene eliminato il filosofo GiovanniGentile (1875-1944), fervido sostenitore del regime fascista, ma anche figura di spicco della cultura italiana.
Nel secondo ...
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RICCIARDI, Riccardo
Elisa Marazzi
RICCIARDI, Riccardo. – Nacque a Napoli il 22 dicembre 1879 da Michele e da Anna Maria Martini.
Dopo gli studi classici si iscrisse a medicina e poi all’Istituto orientale [...] (1847-1972, consistenza: 89 unità archivistiche); Napoli, Archivio Croce, Carteggio; Roma, Fondazione GiovanniGentile, Lettere inviate a Gentile, f. Ricciardi R. (1915-1942); Lugano, Biblioteca cantonale, Archivio Giuseppe Prezzolini, Corrispondenze ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] quindi, a spiegare, se una spiegazione è mai possibile, come e perché il C., collega in Palermo di GiovanniGentile, maestro e collega di suoi discepoli (Omodeo, Carabellese, Fazio-Allmayer, ecc.), vissuto allorquando nella sua università maturava, e ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] , espressione di un’arte adolescenziale. Auspicava, viceversa, una poesia della maturità virile che, come gli suggeriva GiovanniGentile, avrebbe dovuto fondere pensiero e azione, contenuto e forma, perché pensava che fosse necessario affrontare un ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...