GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] che il 7 ag. 1451 le terre del Finale furono restituite a Giovanni Del Carretto. I buoni rapporti tra i Monferrato e lo Sforza Benvenuto Sangiorgio (p. 325) conferma che fu "munifico, gentile e benignissimo signore" e volle al suo servizio soltanto ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] terminus post quem solo per la cronologia del testo di Giovanni Vate e della reportatio gentiliana, mentre nulla vieta che De fallaciis.
Ignota è la data di morte di Gentile. Urbano Averroista nella sua Expositio commentarii Averrois super Physicam, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Inquisizione romana, l'attività principale della vita del Gentile. Dovette dimostrare rapidamente la sua abilità, perché interessò della spedizione al cardinale Scipione Borghese del S. Giovanni Battista di Caravaggio. Nel 1614 redasse un formale ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] 1212. È comunque certo che l'ascesa sociale e politica dei Gentile di Nardò poggiò, a partire dal 1212, sul legame con Federico in questa contingenza perse la baronia di Tursi, concessa a Giovanni di Montefusco, che era tornato nel Regno al seguito di ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] da Toscano (1963, p. 40) come opera di un Giovanni da Foligno distinto da G. ed esclusi dal gruppo di opere , ibid., pp. 88-98, 103, 123 s.; P. Zampetti - G. Donnini, Gentile e i pittori di Fabriano, Firenze 1992, pp. 171-175; C. Galassi, La loggia ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] figurano anche l'ospedale di S. Andrea al Candelaro, i giovanniti di Barletta, ai quali il G., insieme con suo fratello, pp. 21 s., 35, 40, 42, 169 s.; F. Zazzera, Della famiglia Gentile, in Della nobiltà d'Italia, II, Napoli 1628, pp. n.n.; F. ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] Venceslao, figlio di Venceslao II di Boemia, che fu eletto re il 26 ag. 1301; suoi principali sostenitori erano stati Giovanni arcivescovo di Colocza e tutti i partigiani di Andrea il Veneziano tra i quali il potente conte palatino di Trencsén, Máté ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] (Riebesell). Il corredo farnesiano fu completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio (1981), pp. 105-114; A.B. Chadour, Der Altarsatz des A. Gentili in St. Peter zu Rom, in Wallraf-Richartz Jahrbuch, XLIII (1982), pp. ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] matrice francescana e "spirituale" (insediati nel convento di S. Francesco, ove ricevettero la loro formazione Giovanni da Valle, Gentile da Spoleto e Paoluccio Trinci, protagonisti delle osservanze francescane nell'Italia centrale). Su questo sfondo ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] , tenute da Giovan Giacomo Grimaldi e dal reverendo Marco Gentile: la presenza del G. decenne sul campo militare al seguito del padre, impegnato come generale della Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella guerra sabauda del 1624-25. La ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...