BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] . 248-250), l'altro contro la riforma Gentile (L'educazione della classe lavoratrice e la riforma Gentile, ibid., pp. 300-302). L'anno 'ultimo molto corteggiato dopo l'avvento al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e cattolici ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] (Bombaci, p. 202), bailo (è questi a presentare Gentile Bellini a Maometto II) e che l'introduce alla conoscenza di 28 dic. 1538 ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di cui, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] giorno imprecisato del settembre 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu condannato strettamente lombardo, Mantegna e Michelangelo, Giovanni e Gentile Bellini, Pietro Perugino, Piero ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] è la conferenza Premi e castighi (Milano 1881), seguita dalla collaborazione assidua a L'Italia giovane (diretto da A. Vertua Gentile e P. Fornari) sul cui primo numero (1886) il D. pubblicò un racconto di decisa intenzione pedagogica morale dal ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui sparsi. Per nozze Mancini-D'Achiardi, a cura di G. Gentile, Castelvetrano 1898).
L'ingresso tra gli Umidi di Cosimo Bartoli e ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Crispo, duchessa di Nasso, nipote per parte di madre di Giovanni IV Comneno imperatore di Trebisonda e legata da vincoli di parentela alle della regina, come nel più fedele ritratto dovuto a Gentile Bellini - che l'effigiò poi anche in un particolare ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] .
Nel 1879, per invito degli amici marchesi Pinelli Gentile, iniziò a occuparsi del restauro del castello di Tagliolo a Verona per esprimersi in ordine al trasporto dell'Arca di Giovanni della Scala, posta all'esterno della chiesa di S. Maria ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] che le esperienze di Piero della Francesca e di Girolamo di Giovanni non gli fossero ignote, anzi vi fu, probabilmente, un incontro , Bernardino di Mariotto, il fabrianese Francesco di Gentile e il sanseverinate Lorenzo d'Alessandro. Qualcuno di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] questi venne "chiamato là a fare la sepoltura di San Giovanni Battista" e che, avendo fatto "benissimo" uno dei sedici XXXII(1981), pp. 95-114; A. Chadour, Der Altarsatz des A. Gentili in St. Peter,in Waltraf-Richartz Jahrbuch, XLIII (1982), pp. 157 ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] base del documento di allogazione,agli anni 1555-59. Con il busto del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Girolamo Gigante, ma l'attribuzione non ha trovato seguito da parte della critica e oggi non ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...