GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] sanitario fu bocciata dalla maggioranza del Consiglio, che evidentemente intendeva appoggiare il Gentili. Tuttavia il 16 maggio 1568 fu autorizzata la sua sostituzione con Giovanni Girolamo Ancellotti; questa scelta è da porsi in relazione con il ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] versata, anche per la successiva caduta in disgrazia del Gentile, i cui beni vennero sequestrati dal Fisco ducale, Ussolo; nel 1655, alla morte del fratello maggiore, il senatore Giovanni Battista, deceduto senza figli, ereditò da lui anche il feudo ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] fu nominatoguardiamarina effettivo. Venuto poi nel Regno Giovanni Acton, che iniziò subito la politica dei cfr. gli Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-1821, ed. E. Gentile, 3 voll., Bologna 1926-1928, passim; N. Cortese, La prima rivoluzione ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] hanno stretti rapporti stilistici con la figura acefala del S. Giovanni Battista del polittico di Colledoro, recante il nome del d'arte che rinnovasse la stagione dei Grue e dei Gentile. Tornato in paese, visse modestamente nell'intimità della ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] cui aveva avuto otto figli, fra i quali Domenico, Giovanni Vincenzo, che divenne cavaliere di Malta, Sancia, che 1924, pp. 156, 160, 169, 174, 177 s., 181, 195, 199; P. Gentile, Lo Stato napoletano…, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII ( ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] Pierfrancesco Portinari, Luca Della Robbia, Cosimo, Giovanni e Palla Rucellai, Filippo e Lorenzo XIV; M. Ficino, Lettere, I, Epistolarum familiarium liber I, a cura di S. Gentile, Firenze 1990, pp. XIV, LXXXII, CXV, CXXVII, CXXXVIII, CXLVI, CCXIII; F ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] , I, Basileae 1561, p. 936), con Gentile Becchi, vescovo di Arezzo e maestro di Lorenzo ne ha pubblicato qualche verso). Un componimento di compianto per la morte di Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo, in Archivio Mediceo avanti il Principato, f ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] Francia; Caterina, che sposò Francesco Moradini; Isabella, che fu moglie di Gentile Bonadie; Antonio, coppiere di Francesco I de' Medici; un'altra figlia di nome Lisabetta; Giovanni Battista, forse abate di S. Maria in Venere in Abruzzo e comandante ...
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DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] di Seneca, tra i suoi contemporanei ricordò Petrarca e il medico Giovanni Mesue, a suo parere il più cristiano di tutti i medici colori e le infermità; tuttavia l'accordo sfumò perché Gentile da Fabriano decise di allontanarsi per l'avvicinarsi di ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] trattati sui Bagni di Lucca che ebbe inizio nel sec. XIV con Gentile da Foligno e Ugolino da Montecatini, con Blanchello faentino, il lucchese Matteo Bandinelli, Giovanni Michele Savonarola e altri. Questo scritto costituì poi la prima delle quattro ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...