CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] e Angelico Tosti Cardarelli. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Roma nel 1926 con una tesi discussa con GiovanniGentile, venne nominato assistente presso l'istituto giuridico dell'università di Perugia, per poi reggere, dal 1928, l ...
Leggi Tutto
BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] pp. 3-14; Le moi trascendental, in Les Etudes Philosophiques,n. s., IV (1949), pp. 168-173; Immanenza e storia,in GiovanniGentile, La vita e il pensiero, II, Firenze 1948, e in Giorn. critico d. filosofia ital., XXVII (1948), pp. 223-238; Immanenza ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] regolarmente, ma ammalatosi di tubercolosi dovette rallentare il ritmo dei corsi scolastici; all'università di Roma fu allievo di GiovanniGentile e di Vittorio Rossi, con il quale si laureò discutendo una tesi su Leopardi. Nel maggio 1931 sposò Rita ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] di selezionare i libri di testo delle scuole elementari, istituita nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione GiovanniGentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. Pubblicò nel 1924 la sua relazione, di evidente impostazione montessoriana ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Trenta vi fu in lui una tolleranza crescente e un calo dell’avversione. Molto deve aver pesato la lunga amicizia con GiovanniGentile, e Pasquali del resto non fu mai animato da vivo impegno politico. L’avversione calò ulteriormente, e poi quasi del ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] inverno 1943-44; nell’aprile 1944 non accettò la presidenza dell’Accademia d’Italia, offertagli dopo l’uccisione di GiovanniGentile; il 22 giugno l’avanzata del fronte lo indusse a lasciare la sua casa (poi gravemente lesionata) trasferendosi alla ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di lettere di Roma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, GiovanniGentile e Ernesto Buonaiuti. "Giovane - ricordò il D. in una lettera a B. L. Ullman - avevo cominciato filologo, e dovevo ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Buonaiuti espresse soddisfazione per quello che gli apparve un riconoscimento del proprio valore e della propria scuola da parte di GiovanniGentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio 1926 e 10 maggio 1928; in Lettere di Ernesto Buonaiuti..., a ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del partito liberale; così il 2 nov. 1922, in una lettera alla figlia, pur rallegrandosi per la nomina di GiovanniGentile a ministro della Pubblica Istruzione, sottolineava il "dolore che a me, liberale del vecchio stampo, ha arrecato lo spettacolo ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] , in Id., Editori italiani tra '800 e '900, Roma-Bari 1991, pp. 109-127, 129-139, 141-160; G. Turi, GiovanniGentile. Una biografia, Firenze 1995, ad ind.; J. Evola, La "Biblioteca esoterica". Evola, Croce, Laterza: carteggi editoriali, 1925-1959, a ...
Leggi Tutto
gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...