Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] era quindi occupato dai due grandi testi cosmogonici della tradizione gentile ed ebraica, il Timeo di Platone e la Genesi a Raimondo Lullo e alle sue 'chiavi', nel caso di Giovanni Pico tale prospettiva tende a una metodologia unitaria in grado di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] fatto una lunga tradizione, da Sigieri di Brabante sino a Gentile. Proprio nella differenza tra il soggetto esistente e la ragione filosofia italiana nel XX secolo, a cura di P. Di Giovanni, Milano 2002, pp. 184-98.
Nicola Abbagnano. Un itinerario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] Spaccio de la bestia trionfante, 1584, in Id., Dialoghi italiani, con note di G. Gentile, a cura di G. Aquilecchia, 19583, ed. in 2 voll. 1985, 2° tradizione magica pagana del nipote di Giovanni Pico, Giovanni Francesco (De rerum praenotione, 1506- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] da Eusebio di Cesarea, a Sozomeno, Teodoreto di Cirro, Giovanni Zonara accanto al Decreto di Graziano e alle decretali.
Un Ferrari, fino alla difesa di Giannone da parte di Croce, Gentile, Fausto Nicolini, Guido De Ruggiero, Adolfo Omodeo, Antonio ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , ms. XXXI, A I, ff. 362 s., cit. da B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la Restaurazione del scrittori del dialetto napolitano, Napoli 1874, p. 431; G. Gentile, P. Giannone, plagiario, e grand'uomo per errore, in ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] che colpì una sua memoria, L'Evangelio di s. Giovanni e il commento di A. Rosmini, Roma 1894, non Bianchi, Gli studi religiosi in Italia ed il prof. L., Bologna 1899; G. Gentile, La filosofia italiana dopo il 1850: i platonici, in La Critica, VI (1908 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] . Negli atti del celebre processo intentato da Giovanni XXII contro i capi della lega ghibellina, 91-114). Nel campo della medicina, egli è citato – e avversato – da Gentile da Foligno (m. 1348), autore di un celebre commento al Canone di Avicenna ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] , La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 166-190; B. Spaventa, Da Socrate a Hegel, Bari 1905, pp. 1-50; G. Gentile, Le origini della filos. contemp. in Italia, I, Messina 1917, pp. 139-214; P. Gobetti, Risorg. senza eroi, Torino 1926, pp ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] Mondolfo e B. Varisco e, fra gli altri, dei colleghi Giovanni Vidari e Erminio Juvalta. Tutti erano variamente legati alla scuola neocriticista lo stesso F. viene assimilato. Così anche da Gentile, che però lo ritenne incapace di "pensiero personale ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] dic. 1991; E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, ad indicem; U. Spirito, L'attualismo di G. Gentile e il problematicismo, in La filosofia contemporanea in Italia. Società e filosofia di oggi in Italia, Asti 1958, ad indicem ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...