La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] memorie, di sangue e di cor» (Manzoni 1987, p. 106); Giovanni Berchet, all’altezza del 1831 ancora fervidamente unitario, lanciando il suo All amante è un archetipo della femminilità più segreta e gentile, e figura allegorica della poesia. La maga ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dei Verri, dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già nel 1781. Che del M. dell’idealismo (G. Gentile pensava altrimenti, non senza forzature: A. M. [1923], in G. Gentile, M. e Leopardi, Milano 1928, ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, in the nineteenth Century, London 1913, p. 437; G. Gentile, La cultura siciliana, in La Critica, XIII (1915),pp. 41 ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del 1411 era di nuovo a Roma, al servizio di Giovanni XXIII; sicuramente vi era ancora alla fine dell'anno, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Firenze 1902, pp. 443-456; G. Gentile, Storia della filosofia ital., Milano s.d., ad Indicem; R. ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] autore del fortunatissimo Il piccolo alpino) a Italo Calvino, Giovanni Arpino, Elsa Morante. Fra i poeti, possono essere cristallo (1972), Gli sporcelli (1980), Il GGG, il grande gigante gentile (1982), Le streghe (1983), Matilde (1988). Infine, Anne ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso storico subalpino. Suppl. savonese (1915), 2, pp. 14 ss.; G. Gentile, La filosofia, I,Milano 1915, pp. 133, 233; A. Corbellini, ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Pelacani; o forse a Siena, ove volessimo identificare col G. il "ser Giovanni da Prato" protagonista della novella XIII di Gentile Sermini (dove si afferma che ser Giovanni "era stato in studio" a Siena). L'identificazione, generalmente accolta, non ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] il tempo per maturare la decisione di vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, una volta rientrato in Roma. tiranni di Gabaon, un poemetto già raccolto nell'edizione Gentile del 1604.
Severino Ferrari (G. C. e le ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] irretire furono trame d'amore: Angiola Tiepolo, delicata, gentile, eppur violenta amante, e la romanzesca - forse suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott. 1787, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] del podestà di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del Stato" dei seguaci di Machiavelli e Bodin, valendosi di "Seneca gentile" e "Tacito atheista" al pari di un medico provetto ...
Leggi Tutto
gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...