PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] soprattutto di sovrintendere allo sganciamento dalle operazioni dell’esercito fiorentino, comandato da Giovanni de’ Medici. Riuscì comunque a concludere un accordo tra Gentile e Orazio Baglioni (il 9 febbraio 1522), perfezionato il 19 aprile seguente ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] con successo, con la sua Epistola excusatoria -, fu distrutta da Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana la conservano in versione italiana, forse dovuta al Gentile da Foligno), che, in uno schema gioachimitico, narra ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] da Alessandro III l'incarico di muovere contro il nobile Gentile da Raiano che si rifiutava di pagare il censo e feudatario di Agira Goffredo Francigena riguardo alla chiesa di S. Giovanni, i familiares, sotto la guida dell'arcivescovo Gualtiero di ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303). e fu tra coloro che discussero le opinioni di Pietro di Giovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] gli contestavano il godimento, quale tutore di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del fu Stefano Groude e Brogliano, Le Carceri, Eremita, Giano, già concessi a Gentile da Spoleto), anzi a favorirli "studio caritatis"; in caso ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] da Ockham), ma anche da filosofi vicinissimi a Dante, tra cui Gentile da Cingoli e lo stesso G. con il trattato De mixtione elementorum tratto dal nome del papa Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni XXII] bene sperare debemus ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] della Robbia, nel giugno del '31;un anno dopo per s. Giovanni fece la professione, ed ebbe poi la conferma, la tonsura e i migliore, col titolo di Libro di novelle e di bel parlar gentile (Firenze, Giunti, 1572), con una prefazione non firmata del B ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] raccolto direttamente l'eredità dei secondo successore di Giovanni Gualberto, alla sua morte avvenuta il 12 marzo Archiven und Bibliotheken, IX (1908), pp. 256-258; M. Lupo Gentile, Il regesto del codice Pelavicino in Atti della Soc. ligure di storia ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] 293. Il Wadding (XIV, pp. 157 s.; cfr. Pietro Angelo di Giovanni, p. 337; Tabarelli, p. 70) parla di cinquanta giorni per chi XV, in Misc. franc., IV (1889), pp. 142-145; L. Gentile, Icodici Palatini descritti, I, Roma 1889, p. 17; G. Biadego, ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] l'abate del monastero di S. Pietro e il priore di S. Giovanni in Piazza, di esaminare la domanda di ammissione al monastero di S. Maria il B., ma solo il 16 dic. 1388 Gentile e Rodolfo Varano, Gentile e Berardo Varano di messer Venanzo da Camerino e ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...