DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] avendo universale cognitione delle lettere così sacre come gentile, e di quelle si dilettava assai". Questo Ludovico Barbo, Padova 1969, ad Ind.; G. Ferraresi, Il b. Giovanni Tavelli da Tossignano e la riforma di Ferrara nel Quattrocento, I, Brescia ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] romana. Egli incaricò dunque Guido e i cardinali Giovanni di Ss. Giovanni e Paolo e Guido di S. Pudenziana di Pisani di Bernardo Maragone, ibid., VI/2, a cura di M. Lupo Gentile, Bologna 1930-1936, pp. 31, 34, 41-43; Ottonis Morenae et continuatorum ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] potuto affittare una delle sue due case al vescovo di Arezzo, Gentile Becchi, non solo perché uomo di studio, ma perché è C. ripercorse l'itinerario compiuto l'anno precedente da Giovanni Pico della Mirandola, viaggio di cui aveva avuto conoscenza e ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] quali il testo venne comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di Torino. e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. Gentile, Documenti per la storia della cultura figurativa inValle di Susa, ibid ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dei ribelli che assediavano Genova, guidati da suo fratello Giovanni Filippo; ucciso costui da un colpo di colubrina, nel storia patria, XXIV (1892), p. 25; M. Rosi, La congiura di Girolamo Gentile, in Arch. stor. ital., XVI (1895), pp. 178, 204 s.; G ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] del D. alla corte papale di Avignone al seguito del papa Giovanni XXII, della cui salute egli si sarebbe occupato e che lo ad un trattato sulla lebbra di Gentile da Foligno e uno sulle giunture ossee di Gentile da Firenze, ampio commento ad Avicenna ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] tempestivamente manifestate, estimatore infaticabile del sesso gentile, commensale inesauribile, famoso protagonista di accesi deluse quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso la ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Assisi, dove il cardinale francescano Gentile da Montefiore, legato pontificio in Ungheria au XIVe siècle, Roma 1954; R. Manselli, La "Lectura super Apocalypsim" di Pietro di Giovanni Olivi, Roma 1955, pp. 167-172; E. Pásztor, Per la storia di s. L ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] " (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il bisogna infine aggiungere un Sonetto sulla Madonna dipinta da Gentile da Fabriano in una tavola dell'eremo di Val di ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] l'arcivescovato di Canterbury. Egli morì durante l'assedio di San Giovanni d'Acri in Terrasanta, forse nell'autunno del 1191.
Non ci giuramento di fedeltà prima al cancelliere e a suo fratello Gentile di Palearia, poi a Marquardo, di Annweiler e da ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...