FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] capitano a San Marcello". Travisando il vero significato della frase, il Lupo Gentile (p. 19) ne ha dedotto che l'autore del "ragguaglio" suo studio professionale, ubicato poco lontano, in cappella S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXIV(1904), ad Indicem; Il regesto del codice Pelavicino, a cura di M. Lupo Gentile, ibid., XLIV (1912), pp. 493 s.; R. Dochaerd, Les relations commerciales entre Gênes la Belgique et l'Outremont d'après les ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] 1455, gli fu revocata la carica, e fu sostituito con il rivale Giovanni Bichi (226, c. 281b). In estate arrivò nel Senese un autore del novelliere attribuito a un mai esistito Gentile Sermini, nel quale si riconoscono la mentalità spregiudicata ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] Diplomatico, n. 679; B. Maragone, Annales Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 2, pp. 22, 25 (1971-72), pp. 42-44; Il cartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona, 1178-1188), a cura di L. Balletto, Roma ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] nel sec. 12°, specialmente con la scuola di Chartres e con Giovanni di Salisbury. Anche nei cdd. secoli bui e barbari, infatti, di matrice risorgimentale e di orientamento idealistico, da G. Gentile a G. Saitta). Non è mancato peraltro chi, ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Bartolomeo di Avezzano tra il vescovo dei Marsi Zaccaria e Gentile di Pagliara. Quindi ordinò al camerario di Terra di Lavoro e terre a Lusiza, badessa del monastero capuano di S. Giovanni delle Monache. Al L. e a sua moglie Agnese va attribuita ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] di rango in età moderna, in La corte sabauda fra Tre e Seicento, a cura di P. Bianchi - L.C. Gentile, in corso di stampa; Roma, Biblioteca dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. LAZZARI-LUS (dattiloscritto ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] il D. sposò lacobella, da cui ebbe otto figli: Nistasi (Anastasia) nel 1437, Rienzo nel 1441, Gentile (che si addottorò a Pisa e fu canonico di S. Giovanni) nel 1446, Agabito nel 1449, un maschio di cui ignoriamo il nome nel 1452, Valerio nel 1454 ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] (Giannettino e Claudio Spinola, Nicolò Doria, Luca Giustiniani e Giovanni Vincenzo Imperiale), fece parte del comitato d'onore per l l'emergenza, nel 1658 il D. assunse con Cesare Gentile l'incarico di restaurare l'ordine pubblico prima nel Dominio, ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] tesi su "La metafisica di F. Suarez", polemico relatore G. Gentile. Nello stesso anno si impiegò al Banco di Roma e sposò la e attento all'azione pastorale ed all'elaborazione dottrinale di Giovanni XXIII e di Paolo VI, al pensiero politico-sociale ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...