CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] clandestino La Libertà con numerosi articoli di carattere ideologico: va ricordata anche la sua condanna dell'uccisione del filosofo GiovanniGentile.
Dopo la Liberazione il C. emerse come una delle figure di spicco del Partito d'azione, di cui era ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] una variegata intellighenzia che intratteneva con il regime i rapporti più disparati. Tra gli ospiti abituali vi era infatti GiovanniGentile – al quale Fortunato Pintor, di là dalle divergenze politiche, fu legato da un’amicizia profonda – ma anche ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] sulla massoneria.
Merita anche attenzione la presa di posizione del settembre 1923 contro alcuni aspetti della politica scolastica di GiovanniGentile, in particolare contro la limitazione numerica delle scuole statali e contro l'esame di Stato. Il B ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] Pubblica Istruzione nel 1923 al fianco di Casati, vi rimase con ruoli accresciuti quando questi, nel 1924, sostituì GiovanniGentile alla guida del ministero. Dopo le dimissioni dell’amico, presentate nel gennaio del 1925 come risposta al discorso ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] ). La formula fu successivamente ripresa come positiva, in senso dottrinario, dagli ideologi del fascismo come il filosofo GiovanniGentile, e, in senso negativo, in quanto opposta al pluralismo delle scelte politiche, sociali e culturali, da parte ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] coronamento ed il riconoscimento di tutta la sua carriera di studioso e docente, tenendo conto dello scrupolo con cui GiovanniGentile aveva disposto i criteri per la selezione dei collaboratori dell’opera. Nel 1927 aveva intanto iniziato l'edizione ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] F. sono in O. Barbieri, Ponti sull'Arno, Roma 1958, pp. 220-232; C. Francovich, Un caso controverso. Chi uccise GiovanniGentile?, in Atti e studi dell'Istit. stor. della Resistenza in Toscana, n. 3, dic. 1961; Id., La Resistenza a Firenze, Firenze ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] 15 apr. 1870. Dopo la morte, la figura della B. dovette la sua rivalutazione, nell'ambito della filosofia, a GiovanniGentile, che ne rilevò il contributo dato al dibattito intorno alla filosofia idealistica, se non la originalità speculativa.
Opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a GiovanniGentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] una generazione postbellica destinata a operare nel clima del nuovo regime instaurato con le Leggi eccezionali del 1925. Coetaneo di Federico Chabod, Morandi (Suna, oggi frazione di Verbania, 1904-Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Camillo Pellizzi e Mario Stoppino
Eugenio Capozzi
Tra gli intellettuali italiani del Novecento che si sono mossi in un ambito di pensiero per alcuni versi affine a quello di Maranini, occorre citare [...] , al termine del conflitto, attraverso il nazionalismo si avvicinò al fascismo e aderì all’attualismo di GiovanniGentile. La sua visione dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione profondamente aristocratica, che assegnava ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...