Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e contenuti, al punto che un intellettuale come Panfilo Gentile (1889-1971), da poco convertito al liberalismo dal di quegli anni ora si aggiungeva il rapporto con Montanelli, Giovanni Spadolini, Enzo Bettiza, Egidio Sterpa, Alberto Ronchey, Renzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Dante Alighieri e i suoi rapporti con le cronache di Giovanni Villani e Ricordano Malispini.
Studioso in formazione e alla di epigramma scherzoso: «Se Croce ci dà il pane spirituale, Gentile ci dà quello materiale». Per Morghen non era proprio così, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici Roman and Byzantine Studies, XXXIV (1993) pp. 325-330; S. Gentile, Lorenzo e G. L.: il fondo greco della biblioteca medicea privata, ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] d. Bibl. naz. ... di Firenze. I codd. palatini, I, a cura di L. Gentile, Roma 1889, p. 465; III, a cura di P. L. Rambaldi - A. Saitta -1951, nn. 2384, 2940, 2961; E. H. Giglioli, Giovanni da San Giovanni..., Firenze 1949, pp. 25, 98; M. Parenti, Diz. ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem; L. Bellosi, Una Madonna di Giovanni da Modena, in Paragone, XX (1969), 233, p. 49; A. Marchi, Michele di Matteo a Venezia e l'eredità lagunare di Gentile da Fabriano, in Prospettiva, n. 51, 1987, pp. 19 ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] guerre in mare ed in terra". Ma il giovane Giovanni Andrea riuscì a tagliargli la strada. Dopo la , pp. 18, 29, 42; Ibid. Bibl. giuridica P. E. Bensa, 92.4.10: M. Gentile, Diario, pp. 170, 239, 295, 364, 571, 603 ss.; Ibid., Arch. Doria, n. 1912 ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] democratico-costituzionale, come scrisse Zanardelli a Giustino Fortunato il 3 luglio 1899 (G. Fortunato, Carteggio1865-1911, a cura di E. Gentile, Bari 1978, pp. 57 s.).
Ancora una volta, il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel suo ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] stessa chiesa, come attesta anche la stima fatta da Antonio Gentile da Faenza e Francesco da Pietrasanta nel 1604 (Pressouyre, I . 35, 41, 150). Insieme con le altre statue eseguite da Giovanni Antonio Paracca detto il Valsoldo (S. Luca e S. Girolamo) ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] toccante degli ultimi anni di vita del L. è nell'opera di Giovanni Gherardi da Prato che va sotto il titolo Il Paradiso degli Alberti, con una certa sicurezza: Una colomba candida e gentile è un madrigale legato alla simbologia celebrativa viscontea, ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] l'abate del monastero di S. Pietro e il priore di S. Giovanni in Piazza, di esaminare la domanda di ammissione al monastero di S. Maria il B., ma solo il 16 dic. 1388 Gentile e Rodolfo Varano, Gentile e Berardo Varano di messer Venanzo da Camerino e ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...