VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] di notevole mole e assai nobile aspetto, conobbero due periodi. Solo la monumentale chiesa conventuale di S. Giovanni sorse quasi di getto (1573-1577), dovuta al maltese Cassar, che inserì assai felicemente lo stile novo che era poi il Rinascimento ...
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GIOIA, Melchiorre
Ettore Rota
Scrittore e uomo politico, nato a Piacenza il 20 settembre 1767, morto a Milano il 2 gennaio 1829. Orfano, uno zio materno gli fece percorrere i primi studî nel liceo S. [...] ne fece un deciso oppositore della politica francese: gettò l'abito talare, rinunziò alla carica ufficiale e perdette l'impiego e, successivamente, fu confinato in Castel S. Giovanni. Restituito a Milano, sul finire del 1811, riprese i suoi ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] recente da tutte le tarde aggiunte, essa appare concepita di getto verso la fine del sec. XII nel tipo caro agli d'una porta turrita della cinta murata di Altino. Il diacono Giovanni ricorda Torcello come luogo munito non tanto per presidio di mura, ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] di dedicarsi alla pittura. Fra gli altri, Timoteo della Vite. Giovanni II Bentivoglio chiamò il F. e il ferrarese Lorenzo Costa a la sua arte pittorica nell'Emilia, ma coniò monete, gettò medaglie, incise, architettò, secondo l'annalista Negri; ...
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SIGISMONDO, imperatore
Eugenio Dupré Theseider
Figlio di Carlo IV e fratellti di Venceslao, nacque il 15 febbraio 1361, e fu l'ultimo della casa di Lussemburgo. Fin dal 1378 aveva ereditato il margraviato [...] causa della Dalmazia (che Sigismondo fini per perdere), indusse, anzi obbligò papa Giovanni XXIII a convocare per il 1° novembre 1414 il concilio di Costanza, e si gettò in questa nuova impresa con uno slancio straordinario, confortato in ciò anche ...
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È l'esame diretto visivo dell'interno della vescica mediante una sorgente luminosa collocatavi nella cavità, per le vie naturali (uretra). Nitze fu il fondatore del modernissimo mezzo d'indagine, e la [...] della morfologia delle papille ureterali (ulcerazioni tubercolari); poi con l'osservazione delle eiaculazioni ureterali (getto ematurico, purulento, getto artificialmente colorato con carminio d'indaco); più tardi con la possibilità di raccogliere ...
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PATMO (Πάτμος; Patmos, S. Giovanni di Pátimo o Pátino, Palmosa; A. T., 90)
Ardito DESIO
Doro LEVI
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La più settentrionale fra le isole italiane dell'Egeo, a 37°19′ di lat. N. e a 26°34 di long. E. [...] e l'unico fenomeno attuale connesso col vulcanismo è un getto d'aria calda, che si sprigiona dal suolo non lungi la guerra italo-turca. N. Tu.
Il monastero di S. Giovanni si presenta oggi ampiamente rimaneggiato. È a pianta poligonale, con torri ...
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LA NOUE, François de
Rosario Russo
Nacque nel 1531 da illustre famiglia della Bretagna. Fu paggio alla corte di Enrico II; prese parte alle campagne del Piemonte. Tornato nella sua terra, conobbe d'Andelot, [...] posizione insostenibile, passò nel campo del duca d'Anjou, e quivi gettò le basi di quello che fu poi il Parti des politiques. (17 settembre 1577). Passato nelle Fiandre in rivolta contro Giovanni d'Austria, gli Stati gli conferirono la carica di ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Antonio Morassi
Pittore, nato a Romeno in Val di Non (Trentino) il 31 dicembre 1751, morto a Vienna l'11 febbraio 1838. Figlio di Mattia Lamp originario della Pusteria, pittore [...] osservare specialmente nei suoi ritratti femminili. Le sue opere, anche quelle della prima maniera, denotano una fatalità di getto e una larghezza di fattura che sono proprie della tradizione veneziana: e spesso i ritratti di quegli anni rammentano ...
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Frazione del comune di Casellina e Torri (Firenze), con 1121 ab., situata a 38 m. s. m., alla sinistra dell'Arno, circa otto chilometri a valle di Firenze. Sorge intorno all'antica abbazia, fondata da [...] che da questa parte tentò il celebre capitano di ventura Giovanni Acuto.
Attualmente la R. Soprintendenza all'arte medioevale e grande, cominciato a costruire nel 1462, non è di un sol getto: su un peduccio, anzi, si legge la data MDCXX. Purtroppo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...