LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] una pennellata più libera e sciolta.
Il L. gettò le basi della sua futura costruzione pittorica, impiegando elementi 2001, pp. 14-18; A. L. (catal., Società di S. Giovanni Battista), a cura di S. De Rosa, Firenze 2003; L. Servolini, Dizionario ...
Leggi Tutto
DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] D., che, dopo aver simulato la fuga, si gettò alla testa dei suoi uomini sugli inseguitori disperdendoli. Così , per avervi infine sepoltura, grazie alle cure di un certo prete Giovanni, al quale lo stesso D., morendo, aveva espresso il suo ultimo ...
Leggi Tutto
MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] Crasso, Federigo Meninni, Carlo Buragna, Giovanni Canale, Baldassarre Pisani ecc.).
Molto contribuì passim; Opere scelte di Giovan Battista Marino e dei marinisti, a cura di G. Getto, II, Torino 1954, pp. 385-390; Marino e i marinisti, a cura di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sin dal XIV secolo gli arsenali hanno costituito un caso esemplare di protoindustria, [...] impiegato per la prima volta nell’assedio di Gaeta (1860).
Giovanni Cavalli perfeziona poi nel 1849 un nuovo sistema di “carica attraverso meccanica. Nelle bocche da fuoco in acciaio il getto è diretto, perché le operazioni di martellamento successive ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] ; ma è un male gravissimo e insopportabile l'esistenza di uno stato di miseria che non si possa scongiurare senza far getto della propria dignità od offendere il senso morale" (Sull'origine dei vulcani, Lodi 1871, II, pp. 624 s.).
Altri scritti: La ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] Riccardo, quale erede di suo fratello Giacomo, succeduto al padre Giovanni nella signoria di Monteforte.
Con ogni probabilità il F. venne e per l'intensificarsi dell'azione delle macchine da getto degli assedianti.
L'imperatore aveva pensato che i ...
Leggi Tutto
DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] città da terra, unendosi al contingente del gran maestro dei giovanniti, mentre il D. con le navi avrebbero dovuto distruggere le figlio Mirialdo, morto improvvisamente durante il soggiorno a Tiro, gettò il D. in un così profondo stato di prostrazione ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] Inoltre, con l'aiuto dell'astrologo catanese Tolomeo Gallina, gettò le fondamenta dei suoi poemi e commenti astrologici; ma non Muzio Attendolo, il B. rimase per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a Roma nel 1484, dove ...
Leggi Tutto
POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] ha curato inoltre le Lettere spirituali del domenicano fiorentino Giovanni Dominici.
La letteratura barocca fu da lui indagata sin mossa dell’argomentazione, insieme all’illuminante introduzione, gettò le basi per una ricollocazione più oggettiva di ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] lizza per l'acquisto dei "beni nazionali" gettando i suoi risparmi nell'acquisto di uno stabiles destinato e funzionari pubblici. 1810; Ancona, Arch. d. parrocchia di S. Giovanni, cassetta 54; V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica romana del ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...