D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] cappella Carlino in S. Maria la Nova. Del 1557 è il sepolcro di Hans Walter von Hiernheim in S. Giacomo arti in Napoli, ibid., VI (1881) pp. 537-41; N. Faraglia, Giovanni Miriliano da Nola e le tombe dei fratelli Sanseverino, ibid., V (1880), p. ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] Fioravanti, e strumentazione con Giovanni Moretti. Debuttò come compositore d La fiera (libretto di S. Di Giacomo), rappresentata al teatro Nuovo di Napoli maggio (di Castelmezzano, teatro S. Carlino, giugno 1880). Non furono invece rappresentate ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] un anno dalla nascita del primogenito Giacomo, la F. seguì il marito il 1732 diede alla luce altri tre figli, Giovanni Alvise (1728-1798), una bimba che morì in 'Arlecchino Carlo Antonio Bertinazzi, detto Carlino, testimoniano la considerazione e la ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] e Paolo Belli Blanes solo per ruoli tragici, Giovanni Bettini primo amoroso, Antonio Belloni, padre nobile. scene italiane dal 1780 al 1880, p. 134; S. Di Giacomo, Cronaca del teatro S. Carlino, Trani 1854, p. 454; F. Regli, Dizionario biografico..., ...
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ALIPRANDI, Luigi
Anna Buiatti
Nato a Mantova nel 1817 da padre artigiano, entrò giovanissimo nella carriera teatrale, cominciando da dilettante. Nel 1835 quando sosteneva i ruoli di amoroso nella compagnia [...] al teatro Goldoni di Milano, un enorme successo con il Giovanni da Procida di G. B. Niccolini. Dopo un 1800, Rocca San Casciano 1901, pp. 206 s.; S. Di Giacomo, Storia del teatro San Carlino, Firenze 1924, p. 347; N. Leonelli, Attori tragici, attori ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] in Lucina e di S. Giorgio in Velabro, dell'ospedale di S. Giovanni; distrutti quelli di S. Cesareo e dei Ss. Nereo e Achilleo, con diverso spirito, il Borromini nel piccolo Chiostro di S. Carlino alle Quattro Fontane.
Del resto in Roma la tendenza è ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di S. Francesco della Vigna, dei SS. Giovanni e Paolo(71). Ma ad essere colpiti non Mussolini rilasciò al «Resto del Carlino» un’intervista nella quale parlando della 98-101.
186. Si trattava di Giacomo Caporin, un ex combattente inquadrato in ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] un discendere verso la fine. Finisce Gozzi e inizia Carlino Altoviti, insomma. E capire la fine è anche Fernanda Torcellan Ginolino, Bilesimo, Giovanni Battista, ibid., X, Roma 1968, p. 458.
10. Cf. Paolo Preto, Diedo, Giacomo, ibid., XXXIX, Roma ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] sul bolognese "Resto del Carlino" e poi su "La Mostra del trentennio del Festival (1934-1964), a cura di Giovanni Poli, Venezia 1964, p. 8.
47. Ecco tra scelta linguistica in Parché scrivo in dialeto, cf. Giacomo Noventa, Versi e poesie in Id., Opere ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] il domani. È lo stesso addio di Carlino ai sogni della giovinezza, addio impaziente di la Serao e lo Scarfoglio, con Salvatore di Giacomo; tra il '91 e il '93 a di questi.
Aveva dedicato alla Serao il Giovanni Episcopo, e in quella prosa del '92 ...
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