GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] di quello stesso anno ("non essendo più in Roma quel maestro Giovanni"; cit. in Culley, p. 324).
Tuttavia ancora al G St. Louis 1970, pp. 160 s., 252, 324; V. Tiberia, GiacomoDellaPorta. Un architetto tra manierismo e barocco, Roma 1974, pp. 112 s.; ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] rappresentanti l'Annunciazione a S. Giovanni in Laterano e a S. Maria della Pace). Èquindi probabile che il C . Gregorio XIII lo nominò consigliere di GiacomoDellaPorta per la costruzione e la decorazione della cappella Gregoriana in S. Pietro. Nel ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] Mag.ri Batista eius pronepotem" presso Antonio di GiacomodellaPorta a Pavia, perché apprendesse l'arte del picapietra del 1593 (Brentani, III., p. 287, n. 1).
Battista (Giovanni Battista), figlio di Pietro di Luca. Fu attivo come scultore a Massa ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] classico - persuasiva manifestazione del pauperismo architettonico della Controriforma - si orientano alle più raffinate espressioni della cultura romana concepite dalla cerchia di GiacomoDellaPorta. L'interno si spiega come interpretazione ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] , poi distrutta alla fine del XIX secolo. Per lungo tempo la paternità di quest'opera è stata attribuita a GiacomoDellaPorta; ma il nome del L., indicato come architetto della chiesa, è stato rintracciato in alcune carte conservate nell'archivio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e a Venezia ebbe incontri con Paolo Sarpi e rivide il DellaPorta, che aveva lasciato Napoli per noie con il Sant'Uffizio. Il (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo Pietro Giacomo Failla, che si trasferiva nell' ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari, detto anch'egli Torretti, privato in via S. Giacomo, dove s'era trasferito, DellaPorta, del Bernini, dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello di contemperare la struttura architettonica dell ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Madonna che va in Egitto, la Madalena convertita, San Giovanni Evangelista».
Che il tempo in cui il M. piani» illustrati da Giambattista DellaPorta nella Magia naturalis, del 1589 primo con la conchiglia di s. Giacomo sulla berretta), a cui un oste ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] giunto ad "indagar le provvisioni dell'armata e i disegni" dellaPorta. Collo Zane lo stesso Carlo s lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce " ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dello Scioa, contro il negus Giovannidella Banca d'Italia, provocando a fine febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo stor. sicil., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. DellaPorta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia ...
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