DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di Porta Comasina Giovanni Vimercati.
La nomina al Consiglio di giustizia rappresentò senza dubbio il coronamento della carriera professionale e dellGiacomo).
Il D. morì il 1° sett. 1451. Il suo corpo fu tumulato nell'altare maggiore della ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] 'aperto nei pressi di porta Capuana, denominato Giardiniello, dell'Udienza rifuggivano sdegnosamente" (Di Giacomo, p. 86). Mentre non si sa quasi nulla della sua attività di comico dell compiuta M quell'anno da Giovanni Brancaccio e dai suoi comici ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] , che già porta il cognome " Giovanni e Bartolomeo. Giuliana andò sposa a ser Giovanni Guinicello de' Principi, appartenente a una delleGiacomo e Lazzaro, per beni immobili a Toresello di Tomba.
Non si conoscono la data esatta e i particolari della ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...]
Nel 1735 per il conte Giovanni Maria Pelucchi attuò la ristrutturazione del 1743, ricoprì il ruolo di architetto dell'ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, per il quale fu di due appezzamenti di terra fuori porta Castello e di immobili in Borgo da ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] di Francesco, professore di diritto all'università di Padova, che gli portò in dote 1.900 ducati d'oro.
A Vicenza, dove Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre pregiate alla fine della navata maggiore, ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] Nel medesimo anno eseguì e portò a termine, oltre al cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli 1356, 12 nov. 1751, p. 379; Ibid., Banco di S. Giacomo, Giornale di cassa, matr. 1232, 7 giugno 1753, pp. 90 s ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Giovanni Battista si collocò nel momento di passaggio tra barocco e neoclassicismo, dando vita a opere innovative quali la sala, che portadella Pinacoteca di Cremona (Puerari) e il S. Antonio della parrocchiale di Gandino (Pinetti). GiovanniGiacomo ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] acquisto di alcune case del cardinale Giacomo Sclafenati nel rione Ponte per insieme con Francesco Borgia della solenne chiusura delleporte, su richiesta di Ercole vacante per la morte del cardinale Giovanni Lopez, che gli garantì un gettito ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] per la morte del padre, il C. riuscì a portare a termine regolarmente gli studi intrapresi.
Circa due anni dopo Il C. partì da Avignone per Roma forse per desiderio dello stesso Giovanni XXII che si stava allora prodigando per evitare il peggio e ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] di Palazzo: la Pietà sulla porta maggiore della chiesa la citata Adorazione dei Magi di Marco Pino, prima, e di Giovanni Bernardo Lama, poi. Due pittori cioè apostoli, nell'Assunta di S. Giacomo degli Spagnoli, richiamava alla mente addirittura ...
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