DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . La famiglia possedeva immobili ai Ss. Apostoli, a S. Giacomodell'Orio e una grande casa a S. Canciano, accanto al fontego Giovanni Paleologo, per i 5.000 ducati prestatigli da Venezia.
Nuovi incarichi diplomatici in funzione antigenovese portarono ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] del defunto re Giovanni di Lusignano, aveva invano tentato di impossessarsi del potere sottraendolo al figlio naturale del re, Giacomo, sposato dal 1468 alla nobile veneziana Caterina Corner, e sostenuto da Venezia. A causa della grave malattia di ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] 1414 sposò Giovanna Dandolo di Antonio, appartenente al ramo della Giudecca, figlia, Maddalena, andata sposa nel 1434 a Giacomo Gabriel di Zaccaria.
Nulla si sa intorno , neppure in quell'occasione riuscì a portare a termine il mandato, dal momento ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] sin troppo "chiara... l'alienatione" dell'atamapo - che rimane in "corrispondenza" colla Porta - "dall'inferir danni a' gloria"; due nobili padovani, Giovanni Cavazza Lion (questi, evidentemente, suo parente) e Giacomo Zabarella a lui dedicano, ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] che in ottobre, dopo numerose pratiche e abboccamenti, si stabilì di inviare alla PortaGiacomo Venier, capitano del Golfo. Il C. in novembre fu informato della decisione e gli fu inviata la commissione da consegnare, con la massima riservatezza al ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] dell'Anguillara, - che aveva l'appoggio dei Colonna -, in lotta per l'eredità di Giovanni , che gli avrebbe portato in dote il regno delle principali piazzeforti del ducato di Spoleto e del Patrimonio. Si temette addirittura che si unisse a Giacomo ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] portadella Repubblica. E ha appena finito di lanciare il suo ultimo allarme, quando, il 20 luglio, viene arrestato dal capitano grande.
"Dicono", così il 25 il residente mantovano Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni di Giacomo Cardosa ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] delle discordie tra Giacomoportare la guerra sul Po come capitano generale delle forze guelfe di Toscana, di Romagna e di Lombardia. Con gli uomini della Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] della pace con le altre potenze della lega. Il 29 marzo il C. aveva avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni si era già portato alla fine dell'anno successivo il C., insieme a Lancellotto Crotti, fu inviato a Tortona, dove Giacomo ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] prima volta nel 1247 quando, ancora giovane, fu rappresentato da Giacomo, suo cugino, e da Ugo, lo zio o un Boccanegra. Sempre nel corso del 1257 si occupò delle complesse trattative che portarono alla liberazione di Tommaso II di Savoia, signore ...
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