TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] la simpatia e l’ammirazione del rione Monti. L’amistà tra il canonico e il collaboratori, a cominciare dal cardinale Giacomo Antonelli. Nel corso del 1849 Terni, e la frequenza del coro di S. Giovanni in Laterano. Il nuovo papa, che Tizzani conosceva ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] , Storia del pensiero di Giacomo Leopardi (1911), costituì uno , Ritratto, Inverno, Angoscia, Risveglio, Fra i monti, Dita, Astronomia, Indecenza (31 marzo). Fra 1927, la corrispondenza fra Onofri e Giovanni Comisso. Quest’ultimo indirizzò le prime ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] eletto il 25 nov. 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini) e sgradito a Carlo d'Angiò; il trattato di pace tra Carlo II e Giacomo II - con il quale quest'ultimo rinunziava ], pp. 3 ss., e G. M. Monti,Dal Duecento al Settecento, Neapolis 1925, pp. ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] su incarico del conte Giacomo Bolognetti, la facciata fra la via dei Pettinari (poi Arco del Monte) e la via dei Giubbonari, dove progettò 1975, pp. 325 s.; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni in Laterano…II parte, in Storia dell'arte, 1979, n. 36-37 ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] gli indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel corpus poetico di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 120-126; G.M. Monti, G. P. e le sue rime, in Id., Studi letterari, Città di Castello ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] per la messa alla Trinità dei Monti e la cantata Il trionfo 68 s., 142 s.; N. Pirrotta, Don Giovanni in musica. Dall’«Empio punito» a Mozart, della continenza»: la poetica della meraviglia, in Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] da Giacomo Acerbo. e la bonifica integrale, Roma 2001.A. Monti, Le retrovie dell’industrializzazione: agricoltura e svilippo in Firenze fra istituzioni e cultura nel decennale della scomparsa di Giovanni Spadolini, Atti del Convegno… 2004, a cura di ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] II in S. Giacomo degli Spagnoli e Microanalisi della città tra Ripetta e Trinità dei Monti: la parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, in Celio: le sistemazioni cinque-seicentesche del giardino di Giovanni e Domenico Fontana, in Storia della città, XIII ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] un mese intero, ricopiando tra l'altro la Cronaca di Giovanni da Nono, uno dei primi saggi scritti in volgare padovano, . Era immerso in due codici che contenevano "i mari e i monti" della sua Storia, deciso a "farla bene quanto altri era invaghito ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello del cantiere della Madonna dei Monti (Antinori) e lo Roma, Milano 1965, pp. 11-113; H. Hibbard, Giacomo Della Porta on Roman architects, 1593, in The Burlington ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...