È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] 'autori famosi e muniti di firma. Il lusso portò anche, sotto l'Impero, a usare l'argento che per i papi lavorarono Giovanni Firenzuola di Milano e Giovanni da Prato o per i in Inghilterra durante il regno di Giacomo I, ancora in gran parte sotto ...
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L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] di Londra e di New York: il suo porto era aperto alle navi di ogni nazione e orizzonti marittimi: principalissimi, gl'italiani Giovanni e Sebastiano Caboto. Il primo colà inviata agli ordini del navigatore Giacomo Cook, dopo aver visitato le ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] fieri e che prima non era mai stato portato in Francia, ora ornava la corte di si spiega la richiesta di papa Giovanni VIII (872-880) al vescovo di organari, fra cui emerse sopra tutti Lorenzo di Giacomo Ugolini, del quale esiste ancora l'organo di ...
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PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] delle probabilità è dovuto a Giacomo Bernoulli (1654-1705), la Moivre, Nicola, Daniele e Giovanni Bernoulli. La sistemazione attuale del grande, dall'integrale
Lo scambio di f con p porterebbe alla formula classica che nello schema del Bernoulli (e ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] Antica, con le alte cuspidi che portano sul culmine la figura del defunto gli avelli addossati alla facciata di S. Giacomo Maggiore, a Bologna, e quelli sulla nel monumento a Tommaso Mocenigo, nei Ss. Giovanni e Paolo, il sarcofago è coperto da ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] M. Dieulafoy, di A.-M. Morgan, ecc., portarono alla fondazione dei due mirabili musei asiatici del Louvre arti, finché nel 1923, ministro Giovanni Gentile (r. decr. 31 dicembre di Genova, intitolato al marchese Giacomo Doria, che vi dedicò studî e ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] giardini del Quattrocento, ma la vivissima descrizione che Giovanni Rucellai nei suo Zibaldone ci dà del suo giardino tutte la Villa Aldobrandini (iniziata nel 1601 da Giacomo della Porta per ordine del cardinale Pietro Aldobrandini, continuata dopo ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] di David, mentre invadeva l'Inghilterra per portare aiuto alla Francia, e la sua galere, ma uno di essi, il prete Giovanni Knox, scappò (1549), fuggì a Ginevra e di Argyll a Sheriffmuir (13 novembre). Giacomo arrivò in dicembre, trovò la sua causa ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] più a una ricerca di movimento che portò al pittorico e diminuì la saldezza della specialmente nei ritratti (Carlo V e Giovanna di Borbone, nel museo del il "portale della Gloria" in S. Giacomo di Compostella sorpassa per ampiezza di composizione ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] 1875 in poi progressi considerevoli; mentre Giuseppe Bellucci, ad es., portava con le sue raccolte maggior luce sull'età della pietra dell'Umbria , Stefano Vinaud Pighius, Giovanni Antonio Dosio, Martino de Vos di Anversa, Pietro Giacomo di Reims, G. ...
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