. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] e infine la fronte interna di Porta Pia ove si trova già un Val-de-Grâce a Parigi, opera essenzialmente di Giacomo Le Mercier (1585?-1654; v.) che succedette deriva dalla piazza S. Pietro a Roma; in Giovanni Gibbs, che guardò alla romana S. Maria ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] con la costruzione d'un nuovo porto situato presso Csepel nel IX distretto. da Francesco d'Antonio del Chierico e da Giovanni Ant. Cattaneo. Sotto il monte di Buda XIX. Fu un italiano, il veneziano Giacomo Marastoni, che vi fondò nel 1846 la ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] ). Un altro rettifilo corre da Porta Po a Porta Mare e questo divide in due princeps del Theseida del Boccaccio (1475); Giacomo Antonio di S. Severino, detto Severino XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] carovaniere che attraverso l'Asia e la Persia portavano le merci dell'India e della Cina; cosiddetta Liturgia di S. Giacomo, attribuita a quell'apostolo su di una collina; la chiesa di S. Giovanni scavata nella roccia: la chiesa suburbana di S. ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] e il castello avevano 17 bastioni (12 e 5). Cinque porte: 2 per la Via Emilia, 1 per Milano, 1 per coro riccamente intagliato (Gian Giacomo genovese, 1471) e da Agostino de Fondutis da Padova e da Giovanni Batagio da Lodi (1484). Oltre al bel portale ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] di maestro della basilica di S. Giovanni in Laterano, che si trovava allora vacante a 6 voci, Accepit Jesus calicem, porta un canone con due risoluzioni e voci, in elegante edizione, a spese di Giacomo Berichia, stampata dal Coattino di Roma in ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] proposto da Giacomo Bernoulli (1687) e quello delle geodetiche (v. geodetiche, linee) posto da Giovanni Bernoulli (1697 varî ordini infinitesimali, in modo conforme alla decomposizione dell'incremento portato a una funzione di una variabile f (x) da ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] Ma il buon seggio d'organista in S. Giacomo, che gli stava a cuore, toccò, d'un insegnamento di cui nessuno gli portava la minima riconoscenza, potrebbe parer di sì quattro Sanctus e la Passione secondo S. Giovanni per soli, cori ed orchestra, ed è ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] . Questi due coniugi, dopo aver venduto un campo, ne portano il prezzo ai piedi degli apostoli. Ma hanno frodato sul XII insieme con quella di Giacomo figlio di Zebedeo doveva essere narrata la morte di suo fratello Giovanni. La scoperta di un' ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] evoca al palcoscenico per applaudirlo. Fino a Giovanni Emanuel, gli attori portavano baffi e pizzo, come voleva la moda: Tra i cambiamenti effettuati vi fu l'entrata in compagnia di Giacomo Modena e, in seguito, si tentò di avere Carlotta Marchionni. ...
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