GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] trovava appunto a Piacenza, insieme con il suddiacono Giovanni Piozzuto, quando venne raggiunto dalla convocazione imperiale, accolse anche il ricorso del parroco di S. Giacomo di Porta Nuova contro una precedente sentenza, emanata dal cardinale ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] di Jesi, e due scomparti con S. Giovanni Battista e un Santo vescovo nel Museo del Palazzo ad Ancona, dove Francesca, vedova del notaio Giacomo di Pellegrino, li incaricò di decorare con stesura pittorica che porta ad avvicinarle cronologicamente ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] del Commentum super feudis di Giacomo Alvarotti (GW, 1592; IGI Gerardo de Zeys, situata nel quartiere di Porta S. Vito a Pavia.
Non si di Stato di Pavia, Fondo notarile di Pavia, Notaio Morasco Giovanni Antonio, b. 906 (1506, sine mense et die), cc ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] , è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a quella da Giovanni Martini e Pellegrino da San Daniele. La grande tavola raffigurante la Madonna col Bambino tra s. Giacomo, s ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] collaboratore Giovanni da Sedriano. Mentre il primo incontrava Ferrari Da Grado "hora tertiarum" nella sua abitazione a porta Palazzo in ebreo Marino e in parte presso la libreria di Giacomo Sanpietro.
Il compromesso raggiunto il 31 marzo 1473 a ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] . con Tommaso Seneca e con un Giovanni Interamnense non altrimenti identificato, nonché relazioni pp. 554-558.
La lettera indirizzata "Angelo Nubilarigenae doctori suo primo", che porta la data "V idus Iunias 1439", è tramandata nel ms. Oliv. 1131, ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] con 500 fili, un subbio di orditura, alto cm. 140 tra le flange, porta circa m. 16.000 di catena 32,12.000 di 24 e 8.000 di Adrianopoli", sorta, intorno al 1825, per iniziativa di GiovanniGiacomo Meyer in Scafati, presso valle di Pompei. Nel 1830 ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] ripetuto tre volte (v. tav. a colori). Il grande sigillo dello stato porta impresso il grande stemma con la leggenda in giro: (nome di S. 1733 dopo la fnorte del naturalista e araldista GiovanniGiacomo Scheuchzer che lo possedeva nella prima metà del ...
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Scultore (Porlezza 1500 circa - Roma 1577). Nipote di GiovanniGiacomo, a Genova aiutò Perin del Vaga in palazzo Doria, poi collaborò con lo zio alle sedici statue di profeti nei plinti del ciborio della [...] cappella di S. Giovanni nel duomo. Sua opera personale è la S. Caterina (Accademia Ligustica). Trasferitosi dopo il 1537 a Roma, avvicinò Michelangelo che gli fece ottenere l'ufficio, già ricoperto da Sebastiano del Piombo, di "custode del piombo" e ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] chiusa da bastioni interrotti da 5 porte (San Nazaro, Sant'Alessandro, Tor Lunga, Pile, San Giovanni); ma le mura sono state figure incise in legno. Altri tipografi furono Angelo e Giacomo Britannici, Battista Farfengo e Bernardino Misinta, dal 1492 ...
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