Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] di Bingen; con l’opera di Giovanni di Salisbury si pongono le basi parzialmente in una translatio vetustissima di Giacomo Veneto e un’altra vasta porzione tutte le creature – l’essere – e dunque porta ad ammettere l’esistenza di un Sommo Essere.
Dal ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] prevalentemente letteraria non solo ha portato a considerare la lingua cortigiana tempo, fino ad arrivare al bolognese Giovanni Filoteo Achillini, autore delle Annotationi molto controllati (allo stesso Giacomo Leopardi sfuggono nello Zibaldone un ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] con Marcantonio Colonna fuggì da Roma forzando il passaggio a porta S. Giovanni.
Morto pochi mesi dopo Giulio II, il C. Arch. stor. ital., III (1842), p. 293; Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 239, 241, 261; F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] identità di questo collaboratore è oggetto di discussione.
A Giovanni di Siviglia sono attribuite le traduzioni del De differentia spiritus con Giacomo Veneto l’esperienza dei viaggi diplomatici in Oriente attraverso cui contribuisce, portando con sé ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Bambino in gloria, s. Giacomo, s. Giovanni e il donatore, già a Verona in S. Giacomo Ospitale e ora negli Staatliche un disegno che raffigurava la zona veronese della Valverde presso porta Nuova (Verona, Biblioteca civica). Quando l'11 giugno 1555 ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] a C. e al figlio Giacomo la reggenza, affiancando loro nel governo Giovanni da Procida come cancelliere e occasione del suo incontro con Manfredi, il quale prega il poeta di portare la notizia della sua salvezza alla sua "bella" e "buona" figlia ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] 1628, lasciava all'amico avvocato Giacomo Della Chiesa "tutti li miei della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò essere "fomite di fattioni", e di "essersi portato non da quel politico che egli si spaccia, ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] diede sedici dei suoi venti figli.
Di essi, Giacomo Maria (non Giovanni Maria, come tradizionalmente riferito), nato il 27 nov versione, fornita per l’oratorio palermitano di S. Stefano, porta la data del 1619); mentre più puntualmente seminesca è la ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] la cui esecuzione fu affidata a Piero di Giovanni Tedesco e a Niccolò di Piero Lamberti (Poggi lo sportello con i Ss. Giacomo Maggiore e Pietro della Walters Art la lunetta col Cristo benedicente sulla porta dell'ufficio, immagine questa riferita dal ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] Giacomo in Augusta di Roncalli, del 1601 (Scholz, 2007).
Anche grazie a Giacomo Luca con il Cavalier d’Arpino, Antonio Tempesta, Giovanni Baglione e Gian Lorenzo Bernini (Bolzoni, 2013, a cura di A. Bagnoli - P. La Porta, Firenze 2002, pp. 5, 16, n. 3 ...
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