CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] artistica veneziana e la scultura, portata a termine nel 1606, (ora sull'altare a pianterreno) e il S.Giovanni Battista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i s.; D. L. Gardani, La chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Medio, nel teatro di posa di porta del Popolo a Roma, precorrendo l' di Parigi, e di due monografie, Giacomo Torelli da Fano (Roma 1934-1935) O'Neill. Terminate le repliche del Don Giovanni involontario di V. Brancati accuratamente diretto dal B ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a 1587 il Giardino fu trasferito presso la porta di Santo Stefano, ed egli dovette Di esso ebbe a dire Giovanni Imperiale: "Admirabilem universi ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] nella parrocchia di S. Agostino a Roma il loro figlio Giovanni Battista, che ebbe padrino Durante Alberti da Borgo San Sepolcro , New York 1964, pp. 1-25; H. Hibbard, Giacomo Della Porta on Roman Architects,1593, in The Burlington Magazine, CIX(1967 ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] bambino (perduto) e Cristo tra i dottori sopra la porta della sagrestia, già allora distrutto nella parte inferiore in seguito la Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340.
Gli ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] forme giuridiche dell'attività mercantile nel Libro dei conti di Giacomo Badoer [1436-1440], in Annali di storia del diritto, Dal matrimonio con Elena Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte (ora nell'oratorió dei 326 e 331), Pietà, Cristi porta croce ed altri quadri di soggetto l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio pieno 1918-6-15-2), Studi per un s. Giovanni Battista (ibid., n. 1856-7-12-5) e parrocch., bottega di Polidoro da Caravaggio, S. Giacomo, in Bollett. d'arte, LIII (1968), ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] e nuovi. Porta la data del 1517 il trittico su tavola con la Madonna, il Bambino ed i ss. Giovanni Battista, anziani della Comunità ascolana assieme a Simone Mucciarelli e a Giacomo Comili per "ordinare formam et modellum" della facciata posteriore ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] i successori del celebre Yūsuf, che lo portò per primo. Lo stesso si dovrà dire di scrivere: "è rappresentato un don Giovanni da taverna, che cerca di sedurre ed pp. 121 ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp. ...
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