CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] che riforniva d'acqua le navi in porto, è rivelatrice della sua prima attività di Francesco Maria Balbi, che aveva ereditato da Giacomo e Pantaleo Balbi (padre e zio) un dei fratelli Ridolfo Maria e Giovanni Francesco Brignole Sale (attuale Palazzo ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] cui ebbe quattro figlie e un figlio, Giacomo, sacerdote) e aprì una attiva bottega Santa monaca sull'altar maggiore di S. Giovanni a Bassano; le statue laterali dell' che fonti ottocentesche ancora ricordano sulle porte della sala terrena di villa ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] S. Satiro, alle Dogane, vicino a porta Romana. La prima opera che stampa per al 1581, Paolo Gottardo, Pacifico e Giacomo Paolo, che lavorarono in società tra corrige, ricorderemo il Trattato di pittura di Giovanni Paolo Lomazzo (1582) e il Trattato ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
Seppure e fu sepolto nella tomba di famiglia in Ss. Giovanni e Paolo (Ridolfi, p. 160).
L'ingente pp. 30-35; A. Piai, Le lunette di S. Giacomo di Rialto e altre opere di P. M., in Pittura veneziana ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] fortuna del D.: da un atto che porta quella data risulta che l'artista aveva che il committente aveva costruito in S. Giacomo di Gavi.
Durante questi anni si ha figli del D.: Urbano Girolamo e Giovanni Battista.
Urbano fu verosimilmente il più anziano ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale ; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19 ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] , per esempio, egli ricevette da Bona di Savoia, vedova di Galeazzo Maria, il dono di una casa in Porta Ticinese, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro (ove creò anche un proprio studio), e inoltre ebbe anche la titolarità della honorantia platee ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] 2, pp. 11 s.), mentre le belle statue dei santi Luca, Giovanni, Matteo, Marco e Gaetano con due angeli nella facciata di S. dei secolo.
Per i quattro puttini in marmo che sono sulle porte laterali dell'altar maggiore di S. Girolamo degli Scalzi (S ...
Leggi Tutto
PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Morardet in contrada San Giovanni alle Quattro Facce del serre, tra cui quelle per Giacomo Raffaelli e per Gaudenzio de ); G. D’Amia, Nuovi ingressi per una capitale: il sistema delle porte urbane a Milano, in Il primo Regno d’Italia 1805-1814, a cura ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] agosto del 1415, si fece incontro a Giacomo di Borbone, conte de La Marche, che veniva nel Regno di Napoli per sposare la regina Giovanna. Accompagnò, poi, il conte fino a Benevento, partecipando alla congiura che portò all'arresto dello Sforza.
Il D ...
Leggi Tutto