CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] 'erano state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria.
Il primo documento che attesti la l'uso di designarlo come Giacomo il Vecchio per distinguerlo da , e finalmente raggiunse il suo unico porto sicuro, l'ultimo del suo burrascoso pellegrinaggio ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Tre anni dopo lo incontrò, per caso, alle porte di Torino, dove Tasso giungeva esule volontario dalla Venere, composta su richiesta di Giacomo Ragona, che però fu rappresentata naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] 200, 277, 280, 284). Altro carteggio, posseduto da Giacomo Biancani e di cui abbiamo notizia solo dal Fantuzzi, era trascrizione di un passo della prima lettera di s. Giovanni verificato sul cod. B (Vat. gr. 1209). scritta nel 1511 porta il titolo: ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] emergono Il tempio della divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555) e all'illustrissimo et eccellentissimo signore, il signor Giacomo Soranzo, Vicenza, G. Angelieri, 1579, cc come segno di concreto realismo, che portò il M. e i suoi sodali ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] il 1558 e il 1560), grazie ai buoni uffici di Giacomo, Giulio e Vincenzo Vitelli, principi di Cisterna, fu giudice 'epoca solo i trattati di Giovanni Battista Zanchi (1554) e come schiavo a Costantinopoli riuscendo a portare con sé solo qualche libro ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] di filosofia presso il liceo di Porta Nuova, diede alle stampe la sua tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del presso la Biblioteca-Archivio della Fondazione Gian Giacomo Feltrinelli di Milano, vi sono alcune ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] dal Cosenza.
Il padre, che già porta il cognome "Scuaro", cioè "Scudaio" nei registri del monastero dei SS. Giacomo e Lazzaro, per beni immobili a e quello d'un sonetto di risposta a Giovanni Dondi attribuito ma senza alcun fondamento al Broaspini ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] trienni 1564-66, 1572-74, 1588-90), capitano di Porta S. Angelo (1561), rettore della terra di Cascia (1564 composte in latino da Giovanni Antonio Campano e Giovan Parti a Venezia nel 1664 da Giovan Giacomo Hertz e dedicata al governatore dell’Umbria ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] pubblicata a Roma nel 1522 per Giacomo Mazzocchi, che mostra l’influenza ’irenismo di cui è intriso porta Parisetti a riflettere sul problema Firpo - D. Marcatto, Il processo inquisitoriale del Cardinal Giovanni Morone, II, 1, Roma 1984, p. 553; L. ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] Cinquecento (quello in lode di Gian Giacomo Adria che lo stesso Adria stampò nell conte di Golisano, principale avversario del Moncada, porta la firma del C. e la data in una casa presso la chiesa di S. Giovanni dei Tartari e ucciso al grido di "mora ...
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