GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] della dinastia, e Margherita, sposata a Giacomo da Carrara.
Accanto al padre e ai città già sotto il controllo di Giovanni re di Boemia negli anni 1330 ad ind.; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, p. 333; M. Equicola, Dell' ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] . Si sa infatti che il cugino Gian Giacomo, nel 1663, aveva versato 13.500 lire delle Finanze Trucchi per lo stabilimento del commercio nel porto di Villafranca (1672); Camerale, Art. 86, di studi storici in onore di Giovanni Sforza, Torino 1923, pp. ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] oscillante fra la benevolenza (nostalgia per il padre che aveva portato Perugia al ruolo di importante capitale, pietà per l' dopo aver affidato Montone alla cugina Giacoma Fortebracci, figlia dello zio Giovanni, vedova di Malatesta Baglioni.
La ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] guidati da suo fratello Giovanni Filippo; ucciso costui da di accettare, ma ne approfittò per occupare la porta degli Erchi e la chiesa di S. Stefano 1884), pp. 418 s.; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano, a ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] Genova. Il Vignoso lo bloccò nel porto di Marsiglia e fu solo per l'intervento del doge Giovanni da Murta che la squadra monegasca Filippo VI accettò di mettersi al soldo del re di Maiorca Giacomo III che, spodestato dal cugino Pietro IV d'Aragona, ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] 142, p. 40). Da quel matrimonio Taddeo ebbe, oltre a Giacomo e Giovanni, che gli succedettero nella signoria, altri due figli (Romeo e altre famiglie di cambiatori residenti nel quartiere di Porta Procola (Liber matricularum armorum 1314-1365). Era ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] vendette. Così, l'11 giugno 1507 fece impiccare a porta dei Vacca un giovane non ancora ventenne, sorpreso a rubare allo zio paterno Ettore), Giacomo e Geronima (sposata prima ad Antonio Doria e poi a Giovanni Spinola). Resta da segnalare ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] figli: Roboaldo nel novembre 1661, che seguì il padre a Genova; e Giacomo nel 1663 o 1664, che restò invece con la madre.
Sia che le normali relazioni con la Porta partì il 23 giugno 1666, guidata da Giovanni Agostino Durazzo in veste di ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] condannato a morte lo studente spagnolo Giacomo da Valenza, colpevole di aver rapito potenti cittadini e parente di Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, per sue ossa furono trasferite nella cappella che porta il nome della famiglia, e dove esiste ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] questo senso l'amico, come porta a pensare la già menzionata , Berlin 1873, p. 505; C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, pp. 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita di Giovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d'archéologie ...
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