Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] contatto con i dotti bizantini.
Vita e attività
Agostiniano a S. Giorgio in Alga, dallo zio materno Gregorio XII, che lo aveva nominato luogo e rito. Le trattative con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con i patriarchi furono lunghe e spesso ...
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Famiglia feudale bizantina che ha dato all'impero generali, uomini di stato, storici, imperatori. Pervenuti sul trono con Costantino X (1059-67), i D. vi rimasero anche col figlio di questo Michele VII [...] III Vatatze, imperatore di Nicea; Michele, che ebbe una parte importante nella guerra civile fra Giovanni V Paleologo e Giovanni VI Cantacuzeno (1341-55); lo storico Dùcas, del sec. 15º. Per Giorgio e Costantino Dùcas gospodari di Moldavia, v ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] storici si segnalano Giuseppe Genesio, Giovanni Cameniato, Leone Diacono e i cronisti Giovanni Skilitze e Giorgio Cedreno.
Il quarto periodo (sec. 12°-15°) comprende l’età dei Comneni e dei Paleologhi ed è caratterizzato dal classicismo. Particolare ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] rigida cornice dei riti ecclesiastici. Ma la festa di S. Giorgio, come il culto dello stesso santo, tradisce i suoi legami fidanzando una delle sue figlie con il figlio di GiovanniPaleologo e avesse stretto alleanza con Bisanzio contro i Turchi ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] dal Banco di S. Giorgio, appartenne poi a Genova fino al 1464. Quando all'affronto subito a Cipro si aggiunse la questione di Tenedo, l'isoletta importante per la posizione all'ingresso dei Dardanelli, ceduta da Giovanni V Paleologo a Venezia e dal ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] l'imitazione del grosso veneziano. Il lungo regno di Giovanni V Paleologo (1341-1391) non ha lasciato monete: la zecca soggetto noto dall'avorio di Parigi.
Giovanni II Comneno (1118-1143) introduce il tipo di S. Giorgio, il successore Manuele I S. ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] era agitato dalla guerra civile fra Giovanni V Paleologo e Giovanni Cantacuzeno, scoppiò in Tessalonica la sanguinosa . In questo periodo di attesa, il 18 marzo 1913, il re Giorgio di Grecia, venuto a visitare la città, vi veniva assassinato dal greco ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] abile diplomatico nell'appianare i dissensi fra l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e il fratello, il despota Demetrio, e nelle di Grecia e d'Italia (Andronico Callisto, Teodoro Gaza, Giorgio di Trebisonda, Manuele Crisolora, il Valla, il Poggio, il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] corinzî o compositi formanti l'ossatura degli edifici nel S. Giorgio Maggiore (1565-80) di Venezia, a tre navate con Basilea, fu la riunione con le chiese orientali. Giovanni VII Paleologo giungeva a Venezia il 28 febbraio 1438; attraverso complicate ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] , già sotto Martino V, gl'imperatori Manuele e Giovanni VIII Paleologo avevano avviato a questo scopo, anche per avere il Costantinopoli (29 maggio 1453). Maometto II fece eleggere patriarca Giorgio Scolario, che prese il nome di Gennadio II. Questi ...
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