Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] 1760 e 1762), due sinfonie (1754 e 1759) e due Kyrie e Gloria (1757 e 1761). Ch. Burney si espresse in termini assai poco lusinghieri vennero eseguite il 30 ag. 1770 nella chiesa di S. Giovanni in Monte («Si dice che possieda grande slancio e fantasia ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] imprecisata, ma probabilmente nei primi anni del Novecento, sposò Giovanna Scattoni, di nobili origini, dalla quale ebbe due 'Ottocento pittorico napoletano - epoca che egli riteneva di massima gloria artistica - già apparsi in rivista.
Il G. morì ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] e Il cappello a tre punte di Mario Camerini con Leda Gloria e Eduardo e Peppino De Filippo. Abbandonata anche questa ditta, e nobiltà, Il ponte dei sospiri, Elisir d'amore, San Giovanni decollato; 1941: L'affare si complica, L'amante segreta, Primo ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] , alla poesia e all’arte, diventando allievo del pittore Lorenzo Pasinelli, al quale dedicò l’opera Nuovo fregio di gloria a Felsina sempre pittrice nella vita di Lorenzo Pasinelli pittor bolognese (Bologna 1703). Appena ventenne, sposò una nipote di ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Portogallo godé di un periodo di floridezza economica e di gloria militare, di tolleranza religiosa e di rinascita nelle scienze, Dialoghi dell'A, è senza dubbio il commento di Giovanni Pico della Mirandola alla Canzona d'Amore composta per ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] alla sua morte e terminate dal B. nel 1651, ai pezzi di gloria per la volta della cappella della Madonna dell'Albero del 1655-59, mostrano in particolare le due statue di S.Ambrogio e S.Giovanni e il paliotto con L'adorazione dei Magi nella cappella ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Goti (libr. di G. C. Corradi, Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di Corte, carnevale 1697, e 9 giugno 1700), La Pace e Marte supplicanti avanti al trono della Gloria (cantata, libr. di J.D. Filippeschi, Vienna, 10 marzo ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] da Soriano. Affrescò pure la cappella di S. Francesco nella chiesa di S. Filippo Neri rappresentandovi nella volta S. Francesco in gloria;sempre per la stessa chiesa dipinse due tavole ad olio con S. Antonio e i SS. Filippo e Felice.Dipinse ancora ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] di quelle elevate doti intellettuali, che avevano fatto la gloria dei Medici, e spiccava per una sua esuberanza fisica, un altro rampollo del ramo collaterale della casata, Cosimo di Giovanni delle Bande Nere, per prevenire moti popolari o mosse da ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] Blenheim Palace. Il B. scolpì due grandi statue rappresentanti la Gloria e il Valore, che erano terminate nel 1715, ma Carignano a Genova. Eseguì poi le grandi statue di S.Giovanni Battista, S. Giuseppe e S.Bartolomeo (tutte firmate e datate ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
cartagloria
cartaglòria s. f. [comp. di carta e gloria2] (pl. carteglòria). – Tabella che, dal sec. 16°, si usava porre nel mezzo dell’altare delle chiese cattoliche, con alcune orazioni della messa stampate in caratteri chiari, per aiutare...