Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Marino Berengo, Milano 1962, pp. XL, LVIII-LXIV.
36. Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, correzione 1780, c. 155.
89. Luigi Gonzaga di Castiglione, Riflessioni filosofico-politiche dell'antica democrazia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] come la concessione del calice ai laici. Per la positiva conclusione del concilio fu infine decisivo il ruolo di Giovanni Morone, subentrato al Gonzaga, deceduto col Seripando nel marzo del 1563, nella carica di presidente. Riuscì a guadagnarsi sia l ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle di Mantova: il D. gli chiede di intercedere preso i Gonzaga per un permesso di transito da Pontepossero (Verona) a Ferrara ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] divisi tra le ambizioni di Guy de Boulogne, nipote del re di Francia Giovanni II il Buono, e di Élie de Talleyrand de Périgord, era caduta gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, i Gonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic di concludere ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] zio si unirono a una lega, ispirata da Venezia, avversa a Giovanni Visconti, signore e arcivescovo di Milano, e a Francesco d'Este, furono anche le mogli Fina Buzzacarini e Margherita Gonzaga, che sollevarono il problema della successione. Per ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la guerra nel settore il posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri,Del Mercurio politico, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] paio di miglia da Castellammare.
Sebbene accreditata dal Candida Gonzaga, la tradizione che i Dal Pozzo presenti dal sec. nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De poenitentia, Biblioteca duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i Tra i nomi presenti: Vittoria Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, Bernardino Ochino, Francesco Venier, ...
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trillina
(anche trelina o terlina) s. f. – Moneta milanese di mistura, così chiamata forse perché equivalente a 3 denari; coniata a cominciare da Giovanni Maria Visconti duca di Milano, all’inizio del sec. 15°, fu successivamente aumentata...