FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] Benedictus pictor" senza ulteriori indicazioni (l'atto fu rogato dal notaio Giovanni Tomara, nei cui rogiti, però, non si trova nulla al riguardo). Il 19 ag. del 1523 Federico Gonzaga vendette un terreno di oltre ioc, biolche di estensione contiguo a ...
Leggi Tutto
GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] Gesù in gloria con i ss. Rocco, Niccolò, Sebastiano e Luigi Gonzaga nella chiesa di S. Giuliano. Al 1792 risale invece la pala ritrattistica, come provano il Ritratto dei tre avogadori Giovanni Dolfin, Gaetano Minotto e Ludovico Angaran (Zanetti), ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] Parma durante l'allestimento dell'Alessandro e Timoteo, di A. Sarti, e si interessò alle scene disegnate da P. Gonzaga, del quale divenne amico.
Del Gonzaga lo colpirono l'uso di netti contrasti tra chiaro e scuro e l'impiego delle ombre e della luce ...
Leggi Tutto
GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] come si evince dalla corrispondenza del cardinale Giovanni d'Aragona, G. era al servizio S. Chambers, A Renaissance cardinal and his wordly goods: the will and inventory of Francesco Gonzaga (1444-1483), London 1992, pp. 58, 62, 69, 78 n., 83, 85 ...
Leggi Tutto
BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] Braidense (Acta sanctorum)in due volumi, scritto nel 1431 da Giovanni de' Porcelli per la certosa di Pavia ( uno dei minii Id., Miniature di B. da Pavia della Bibl. Vatic. e dal Messale Gonzaga di Mantova, Milano 1954; M. Salmi, La pitt. e la miniat. ...
Leggi Tutto
CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] si conservarono per lungo tempo sue scene accanto a quelle di P. Gonzaga, del quale pare sia stato amico, ma non ne resta traccia.
luce dei recenti studi risulta, accanto e dopo il Gonzaga, il più importante scenografa in Russia nella prima metà ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] metà del primo decennio il G. affiancò il cugino Giovanni Battista Galluzzi nella decorazione a quadratura del transetto, del Benedetto XIII nel dicembre 1728, di Stanislao Kostka e Luigi Gonzaga. Il G. intervenne sia come inventore di un apparato ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] del Gesù o, ancora, chiesa del seminario) con S. Luigi Gonzaga e la Predica di s. Francesco Saverio. A Sanseverino Marche, traccia, ma in S. Maria del Glorioso si trovano un S. Giovanni Battista e una S. Caterina da Siena, e nella sacrestia di S ...
Leggi Tutto
CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] particolare, ebbe contatti nel 1669 (Arch. di Stato di Mantova, Fondo Gonzaga, b. 1176, cit. in Marani-Perina) e sempre a Mantova invece perduti i dipinti delle chiese di S. Stefano (SS. Giovanni Battista e Antonio da Padova)e di S. Giuseppe di porta ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] Domenichino (Versailles, Château de Versailles) e S. Luigi Gonzaga (1859) d'autore ignoto, alla fine degli anni 1865, pp. 4-7; J.D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, II, Firenze 1889, p. 316 n. 233; L. Ozzola, La litografia ...
Leggi Tutto
trillina
(anche trelina o terlina) s. f. – Moneta milanese di mistura, così chiamata forse perché equivalente a 3 denari; coniata a cominciare da Giovanni Maria Visconti duca di Milano, all’inizio del sec. 15°, fu successivamente aumentata...