PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] forse all’oscuro della sua scelta parenti e sostenitori, accompagnato dai tre religiosi, dal genero Giovanni Morosini e da GiovanniGradenigo, diretto al monastero pirenaico.
L’abbandono della funzione dogale è stato oggetto di interpretazioni non ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] diverse occasioni e il 29 febbraio ebbe inoltre l'incarico di recarsi in Schiavonia insieme con Marco Giustinian e GiovanniGradenigo per preparare l'eventuale resistenza alle mire espansionistiche del re di Ungheria. Era a Venezia in giugno, ma in ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] avuto da Waldrada. Era l'11 ag. 976. I loro cadaveri, portati prima nel mattatoio, vennero poi dalla pietà di GiovanniGradenigo inumati nel monastero di S.Ilario, nella laguna di Fusina (Mestre), forse perché al centro della zona ove si trovavano ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] a Torino. LA componevano, con il C., il procuratore Michele Morosini, che sarà doge l'anno seguente, e GiovanniGradenigo: certamente i più abili diplomatici di quella generazione di Veneziani, per una trattativa non facile e dagli esiti inizialmente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] occhio destro, infermità che si aggravò per le dure condizioni dell'assedio.
L'8 ag. 1356 con la morte di GiovanniGradenigo si concludeva un ducato di transizione, durato poco più di un anno. In un momento di difficoltà come quello attuale occorreva ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] del Senato e a un gran numero di veneziani e forestieri, sostenne una disputa filosofica in greco e in latino con GiovanniGradenigo, il figlio del suo maestro Alvise, e coi padri F. Caro e G. Fiorelli.
Quest'ultima esibizione servì chiaramente a ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] , avrebbero accompagnato da Marsiglia papa Urbano V che tornava a Roma. In particolare il D., con Nicolò Falier, GiovanniGradenigo e Zaccaria Contarini, fu prescelto dal Maggior Consiglio per far parte del gruppo di dignitari che avrebbero viaggiato ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] esecuzione di Marino Falier, tuttavia, venne chiamato a far parte dei quarantuno che elessero il nuovo doge nella persona di GiovanniGradenigo (21 apr. 1355). Il 13 maggio quando si stava trattando con Genova la pace, che venne poi sottoscritta il 1 ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] titolo, capo degli ambasciatori mandati dalla Serenissima a negoziare la pace: Zaccaria Contarini, Giacomo Priuli, Michele e Nicolò Morosini, GiovanniGradenigo. A Buda, e in seguito nella Marca trevigiana a Sacile (23-28 agosto) e a Treviso (dal 30 ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] , al pari degli altri membri della zonta, diritto solo al voto consultivo. Sempre in quell'anno il F. fu uno dei quarantuno elettori del nuovo doge GiovanniGradenigo (21 apr. 1355), sotto il quale venne conclusa la pace con Genova. Dopo la morte del ...
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