DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] archiginnasio romano, e pochi mesi dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla cattedra di istituzioni canoniche - e lo annota espressamente - il magistero di Giovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso nemico della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] 40.
Elogio della tolleranza, in Scritti in memoria di Enrico Guicciardi, Padova 1975, pp. 3-15.
La filosofia dell' , interprete cristiano del marxismo, in Studi in memoria di Giovanni Ambrosetti, Milano 1989, 1° vol., Contributi di filosofia del ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] Acquapendente, firmata e datata 1582(con dedica sempre al Farnese e a Raffaello Guicciardi), e i Due Dioscuri, ed. Duchet, 1584 (Donati, 1933). e che servirono di modello agli affreschi di Giovanni Guerra nella Biblioteca Vaticana, a due altre stampe ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] Il criminalista del Rubicone, un manuale lodato da D. Guicciardi e financo da G. Luosi, ministro della Giustizia del Strocchi) nel seminario di Faenza, lasciò erede universale la sorella Giovanna con la preghiera di usare quei beni per un'opera di ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] per voce di basso., un coro per la festività di S. Giovanni e tre sinfonie. Tali composizioni, eseguite tutte in varie chiese di più in vista della società e della cultura tra cui Giulietta Guicciardi, da un anno vedova del conte W. v. Gallenberg, ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] al 1814: ne fornì già una prova nel 1895 Giovanni Fiorani pubblicando una lettera-relazione del B. indirizzata all' contro la mozione e fu poi seguito da Dandolo, da Castioni, da Guicciardi, da Mengotti, insomma da 32 senatori, non restando che 4 a ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] con altri, alla esecuzione delle scene di un dramma di Giovanni Matteo Giannini, dal titolo Operare e non saperlo, rimirare come illustratore è l'Idea delli prencipi anacoreti di Dionigi Guicciardi, edito dallo stampatore V. Soliani a Modena nel 1672. ...
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