ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] negli Stati sardi). Nel 1818 sposò una cugina, Costanza Trotti Bentivoglio. I salotti letterari e politici di A. Manzoni, di L. che poi sposò Margherita Trotti cognata dell'A.); dal 1826 Giovanni Arrivabene, ma soprattutto G. Berchet, con il quale ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] 10 ottobre un agente del marchese Enzo Bentivoglio scriveva a quest'ultimo da Modena sulle Conn., U.S.A.); il S.Giovanni che battezza le turbe (Modena, Gall. pp. 44 s.; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, I,Bologna 1678, pp. 107, 443, 494, 517-520; ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] nel 1750 la bellissima biblioteca del cardinale Bentivoglio e nel 1752 venne nominato membro perpetuo , II, 1, Brescia 1758, pp. 407-409; F. Gusta, De vita et scriptis I.A.B., Maceratae 1780; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Venezia 1824, ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] Deutschland siebzehntes Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo I, a cura di L. van der Essen, Rome-Bruxelles-Paris 1924; II-III, a cura di A. Louant, ibid. 1932-42, passim; O.Bentivoglio ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] del palazzo pubblico: seguace di Antonio Bentivoglio, venne bandito da Bologna e costretto 'arte, IV (1891), pp. 92-111; Id., Giovanni da Siena, ibid., V (1892), p. 240; E 42 ss., 148; L. Marinelli, F. F. e i lavori del Velino, in Atti e mem. della R. ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] 1417 il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, organo potere nella città fra le famiglie rivali dei Bentivoglio e degli Zambeccari, da una parte, e il cardinale Beaufort, vescovo di Winchester, e i legati del re di Francia (5 agosto ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] Giovanne Mozarello da Mantoa (Venezia, N. Zoppino, 1518;Venezia 1520 e 1522; Milano, Giovanni operetta a Lucrezia d'Este Bentivoglio.
Bibl.: Bologna, Biblioteca ; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 63-64; L. ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] di filosofia naturale e di medicina teorica. Caldo fautore dei Bentivoglio, lasciò Bologna ai primi di novembre all'approssimarsi delle insegnamento della filosofia e della medicina teorica, nonostante i casi bellici del 1512, fino alla morte, ...
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ALBERGATI, Ercole, detto Zafarano
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, detto Zafarano. Nato a Bologna verso la metà del sec. XV, fu attore e scenotecnico di valore. Pare abbia preso parte alla prima rappresentazione dell'Orfeo del [...] 1487 fu a Bologna ove, per incarico di GiovanniBentivoglio, allestì la sala del convito e costruì alcuni teatro italiano, II, Torino 1891, pp. 359-361, 363-364, 378, 433; L. Rasi, I cornici italiani, I, Firenze 1897, pp. 13-14; Encicl. dello Spett ...
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Signore di Bologna (Bologna 1390 circa - ivi 1435), figlio di GiovanniI. Nel gennaio 1416 organizzò una sommossa popolare che cacciò dalla città i funzionarî pontifici e ricostituì gli antichi ordinamenti [...] comunali. Eletto subito dopo e di nuovo nel 1418 tra i riformatori, acquistò in breve tempo nella città larga influenza, che gli permise 1435, ma il legato pontificio, allarmato dalle accoglienze che i concittadini gli tributarono, lo fece trucidare. ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...