Famiglia milanese originaria di Gamondio (Castellazzo Bormida), divenuta potente dapprima (sec. 12º) nell'Alessandrino; si divise a partire dal sec. 14º, in varî rami. Del ramo Trotti si ricordano Ardingo, [...] ramo Trotti-Bentivoglio, i più importanti , Antonio (v.), conte di Ovada, e Ludovico (1667-1704), marchese, stabilitosi a Milano; del ramo Trotti di Santa Giulietta, Marco (m. 1486), giureconsulto a Milano e segretario ducale; Giovanni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] pur degni di nota (Arrigo Caterino Davila, Guido Bentivoglio, Giovan Battista Adriani e così via), regge al confronto eccitata anche dal clero, mentre fra i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] fece arrestare nel giugno 1482 i due cardinali Lorenzo Colonna e Giovanni Battista Savelli. Mentre Alfonso Squarzina, ivi 1989, pp. 237-41.Su S. Maria del Popolo: E. Bentivoglio-S. Valtieri, S. Maria del Popolo a Roma, ivi 1976; Umanesimo e primo ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] lingua dei Malaspina, di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, di Dino Compagni: la mercatura collocava i suoi professionisti in una un tipo di «storiografia cauta». Nei casi migliori (G. Bentivoglio, in Della guerra di Fiandra) del modello resta il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , musiche, regate -l'imposizione, officiata dal nunzio assistito dal Bentivoglio, nella chiesa muranese di S. Maria degli Angeli.
Quindi, l , dopo il fratello Dionigi, i nipoti del D., nonché figli di Benedetto, Giovanni (1589-1659; prima abate, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] suo fratello Giovanni, il capostipite della linea Gonzaga Vescovado, si sposa con Laura Bentivoglio; nel . Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini, III e IV, a cura di N. Rubinstein ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ad esempio nei conti della Camera apostolica per i lavori eseguiti a S. Giovanni in Laterano tra il 1599 e il maestro dell'Ordine di Malta, il nunzio Innocenzo Del Bufalo, F. Bentivoglio o Tiberio Cerasi.
Dall'inizio del secolo il G. si collegò al ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] E lo stesso criterio viga nel convento: i buoni dentro, i cattivi fuori. Va da sé che, patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E Roma 1802, pp. 127-28; G. Bentivoglio, Della guerra di Fiandra [...], III, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] esito anche per l'avvento al potere di GiovanniBentivoglio (24 febbraio), il quale non esitò ad . 506; Le Commissioni di Rinaldo degli Albizzi..., a cura di C. Guasti, Firenze 1867-1873, I, pp. 8, 11, 20, 35, 39, 96, 154, 172, 199, 207, 235, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ad implorare di persona uffici per sé e sistemazioni, per i figli. Nel 1571 è a Madrid, nel 1572 è a In fin dei conti Guido Bentivoglio, d'Antonio Querengo assiduo e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...